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La mia storia 13 . Il sogno diventa realtà – Parte 1
Data: 31/12/2022, Categorie: Racconti 69, Cuckold Racconti Erotici, Incesti Gay / Bisex Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... mano e lo conduce in uno stanzino aperto, che chiude con il catenaccio appena sono entrati: “Amore mio, gustoso, lo sapevo che ti avrei ritrovato prima o poi” lo tira a se e i due si baciano con passione, con le lingue che si intrecciano fra di loro ed esplorano denti e palato dell’altro. Il bacio dura quasi un quarto d’ora, con le inevitabili pause per riprendere fiato: “Non sei cambiata per niente lo sai?” “Neanche tu amore, ma voglio sentire se sei bravo con la lingua come allora; a sentire come baci direi di si, ma ora voglio che riprendiamo quello che abbiamo lasciato quella notte. Marco non aspetta altro, scosta l’asciugamano e scopre l’enorme banana del trans dove si tuffa con la bocca spalancata; bastano poche slinguazzate per far cambiare subito di consistenza all’enorme cazzo che nella bocca di lui si indurisce sempre piu’, con l’accompagnamento degli “Oooooohhhhhhhhhhhhh” di goduria che emette Laila; lentamente, le pause tra un gemito e l’altro diminuiscono e la durata dei gemiti aumenta; il cazzone e’ durissimo e teso allo spasimo, e Marco fa una breve pausa per ammirare il capolavoro prima di rituffarsi per completare l’opera; neanche un minuto ed al profondo: “Oooooooooaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhh” di Laila coincide una serie di sborrate impressionanti che inondano il palato e la gola di Marco, che e’ costretto a staccare la bocca per non soffocare, ricevendo gli ultimi schizzi sulla faccia e sul petto; mentre ...
... lei riprende fiato, lui ingoia un po’ per volta lo sperma che ha in bocca per poi raccogliere e succhiare quello che ha addosso; si siede accanto a lei, che lo tira a se e gli infila la lingua in bocca, per staccarsi solo dopo qualche minuto. “Amore sei fantastico, era una vita che non godevo cosi’; io ti voglio a casa mia, voglio scopare con te tutta la notte; dimmi che non sei sposato, per favore” “Si sono sposato, ma per il weekend sono libero; ma tu abiti qui?” “No, io vivo in Brasile, ma mi hanno mandato qui per tre mesi a lavorare ad un club privee, la sera dal lunedi’ al giovedi’; sono qui da un mese e restero’ per altri due” “Vivi sola?” “Si amore, mi hanno assegnato un bel villino tranquillo, con due belle stanze; vedrai staremo benone, e poi ti ho detto, non lavoro fino a lunedi'” “Vengo volentieri allora” “Fantastico; ora ti spompino io e poi andiamo; hai la macchina?” “Si certo” “Ottimo, non dovremo chiamare il taxi allora”. Laila si china sul cazzo di Marco che per svuotarsi ci mette neanche cinque minuti; poi i due si fanno una doccia e si rivestono rapidamente, per poi lasciare la sauna; la casa di Laila e’ in una zona della citta’ che Marco non frequenta e questo lo fa stare tranquillo; durante il percorso, lui le racconta la sua attuale situazione, e dopo averlo ascoltato attentamente, Laila dice: “Tu devi trasferirti da me, amore; io in due mesi, oltre a farti stragodere di culo ti ritrasformo in un ...