1. Le buone intenzioni di una madre


    Data: 31/12/2022, Categorie: Incesti Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... lui geme “Di più, per favore di più!” tirandosi la t-shirt sulla la testa. Ora Cosimo è in piedi di fronte a me, il mio viso è all’altezza dei suoi capezzoli ed i suoi occhi mi fissano intensamente. “Cosa vuoi figlio mio?” chiedo. Lui balbetta “mmm, nn … non lo so davvero! Voglio solo …. di più, ancora una volta, dai!” Le mie mani accarezzano la sua pancia lisciando la sua pelle e, piegandomi in avanti, le mie labbra si chiudono su uno dei suoi capezzoli succhiando l’areola, diventata carnosa per l’eccitazione, nella mia bocca ed uso la lingua per titillarne l’estremità. La sua reazione gli fa portare la mano dietro la mia testa per attirarmi di più a sé, poi sposto la bocca sull’altro suo capezzolo e ripeto l’azione. Cosimo ansima e sento tremare le sue ginocchia contro la mia gamba che metto fra le sue, subito dopo mi piego sulle ginocchia come ad accovacciarmi mettendo le mani sui suoi fianchi per tenerlo fermo e poterlo baciare e leccare sulla parte anteriore mentre lui si appoggia sulle spalle per mantenere l’equilibrio. Continuo per un po’ e poi mi sollevo e ritorno sulla sua bocca, la bacio e subito le sue labbra si aprono per ricevermi. Il nostro peccaminoso bacio si fa più forte spingendoci forte l’uno contro l’altro. Durante il bacio Cosimo spinge il suo inguine contro la mia coscia dimenandosi avanti e indietro su di me come volesse scoparmi. “Questa è mia figlio, cosa sto facendo?” mi chiedo ed interrompo il bacio perché la mia coscienza ha la meglio su me stessa ...
    ... ed lo allontano quasi spingendolo via e vado a preparare il caffè. Lui mi guarda intensamente e io, cercando di farlo smettere, gli metto le mie dita sotto il naso dicendo “Senti anche tu odore di pipì!” Cosimo tira su col naso e il suo viso si rilassa e conferma il mio pensiero. Ma lui sa già cosa dire confidenzialmente “Tesoro, perché non ti togli quelle mutandine bagnate e ti siedi sul tavolo così ti darò un’occhiata” Immediatamente obbedisco e mi muovo per levarmi la biancheria intima e poggio il sedere sul piano. Lui inginocchiato delicatamente di fronte a me, posa le mani sulle mie ginocchia facendole scivolare sulle mie cosce spingendole gambe affinché si divaricassero. Il mio cuore batte forte, sto realizzando lo spettacolo più bello e perverso che potessi immaginare. Sono quasi totalmente glabra con un piccolo ciuffetto di peli sul pube e niente più. Facendo leva con i pollici sulle labbra gonfie aperte si vedono luccicare le parti interne delle labbra della figa per i succhi prodotti. Cosimo fa scivolare le dita sulle pieghe, aprendole maggiormente rivelando il mio clitoride già gonfio mentre perle dei miei succhi, bianche e cremose, escono dalla figa mentre lui la accarezza. Per vedermi meglio appoggio sulle mani sul letto e distendo le braccia. Il mio corpo arrossato e il petto si sollevano e si abbassano seguendo il respiro accelerato. Guardo Cosimo e dico “È questo che vuoi, tesoro mio? Io non so cosa sta succedendo, ma non voglio che ti fermi!” confesso Lui si ...
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