Matilde 08-21 - le lettere
Data: 25/12/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Alex46, Fonte: Annunci69
... rovina-famiglie. Mi dispiace presentarmi così a Voi. Non crediate che non ci abbia pensato, che abbia agito con leggerezza. Ho fatto delle scelte che mi sono costate, perché l’educazione che ho avuto è, come potete ben immaginare, del tutto contraria a ménage di questo tipo. E ho sofferto. So che non potrò mai unirmi in matrimonio con Michele, anche se è la cosa che più vorrei al mondo dopo la nascita di nostro figlio. E non per sostituirmi a Debra. Io sono innamorata di entrambi e in questa modalità, se fosse possibile, vorrei sposare entrambi. Quasi a certificare un amore creduto da generazioni impossibile. Sono felice che l’altra persona senza la quale non potrei vivere, Debra, sia la sposa di vostro figlio. L’amore a volte segue strade contorte, forse i tempi cambiano. Non potete vedermi come una puttana, né come una cacciatrice di uomini, né come una leggera sconsiderata che non si rende conto del “casino” che ha creato. Potete al massimo vedermi come una libertina, o forse una “viziosa”. Se è vizio l’avere coscienza di non poter esistere senza l’amore e il sesso di Debra e Michele, forse avete ragione. Lo accetto, nella speranza di poterVi conoscere e che pian piano il Vostro giudizio su di me muti. Da come Michele mi ha sempre parlato di Voi, confido che prima o poi possiate accettare che io amo vostro figlio dello stesso amore che ho per Debra. È una cosa cui terrei molto.
Matilde
Lettere ai genitori di Matilde
Cara mamma, caro papà, so che già solo ...
... ricevendo questa lettera giacete semisvenuti, vista la frequenza con la quale vi ho scritto in passato. Forse l’ultima volta è stato tramite una cartolina con qualcosa di più dei saluti, mille anni fa... altrimenti solo telefonate e neppure tante.
Non so chi per primo di voi la leggerà, riesco solo a immaginare che la leggiate assieme, almeno lo spero.
In effetti quello che ho da dirvi è di estrema importanza, un’importanza tale da esigere solennità e una forma diversa dal solito casual. Per me questo è un appuntamento al quale sto andando “messa bene”, perché l’occasione lo richiede. E naturalmente con tutta l’ansia che accompagna i grandi eventi.
Papà e mamma! Sono incinta, di quattro mesi. Questo bambino l’ho voluto, anzi l’abbiamo voluto. Sono felice come poche altre volte sono stata, così felice che mi viene un forte groppo alla gola al solo pensiero di ciò che si sta muovendo dentro di me, un’emozione quasi mai provata, in definitiva una cosa meravigliosa e irrinunciabile.
L’uomo che amo si chiama Michele, fa il direttore grafico in una nota agenzia pubblicitaria. Lui è splendido, è l’esemplare più perfetto di maschio che io possa mai avere incontrato, ed è anche l’uomo più adorabile sotto tuti i punti di vista. Insomma ne sono innamorata come una ragazzina da tre anni e mezzo.
E ora passiamo alle note più delicate e forse scabrose. Quest’uomo è sposato con Debra e noi viviamo tutti e tre assieme appunto da tre anni e mezzo. Mi dispiace di avervi mentito, di ...