VICINI DI CASA
Data: 24/12/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Tradimenti
Autore: roberta84, Fonte: RaccontiMilu
... troppo bella…
E la sua mano si poggiò sulla mia coscia, poi avvicinandosi al mio orecchio mi disse:
…ma adesso che non ci sta tuo marito come passi le giornate?
E mi baciò sulla guancia, baciandomi pure il lobo dell’orecchio, io mi son sentita un brivido, la pelle d’oca, mi sentivo le fiamme sulle guance equando la sua mano si è infilata tra le mie gambe sotto la gonna, lui mi infilava la lingua dappertutto, in bocca, nell’orecchio, mi morse con le labbra il lobo dell’orecchio e la ho aperto le cosce e lui, ha capito che ero eccitata, avevo le mutande bagnate, mi sono sentita colare come se mi stesse uscendo la pipi, mi sono sentita le mutande bagnate e lui che infilava le dita dai bordi delle mutandine ma faticava allora io ansimando gli dissi:
Aspetta vado a fare pipi…
Volevo cambiarmi le mutande le sentivo troppo bagnate ma lui mi fermo dicendo:
…no Roberta, pisci dopo ho troppa voglia adesso…
E allora io mi alzai il vestitino, e mi sono tirata giu le mutande che tanto erano bagnate mi si sono arrotolate attorno alle gambe metre le toglievo, e mi stavo sedendo ma lui mi disse:
…togli togli tutto pure questo,…
Mentre lui si abbassava i pantaloni io mi sono tolta il vestitino, e tornati nella stessa posizione di prima sul divano, mi infilò 3dita nella fica baciandomi appassionatamente con foga con impeto, io ansimavo cercavo di allargare la gambe il più possibile, intanto mi strizzava un capezzolo, poi scese lungo la pancia, arrivando alla mia ...
... fica, mi prese dalle caviglie e ritirò sul divano mettendomi praticamente stesa, mi allargo le gambe tenendomi dalle ginocchia e prese a leccarmi la fica tutta mentre io colavo di continuo, mi piaceva godevo avevo voglia del cazzo, con le dita mi allargò la fine infilandomi la lingua dentro il più possibile, e leccandomi il clitoride, io ansimavo come una maiala, poi mi disse:
Alzati alzati, inginocchio dai Roberta, e mi mise il cazzo davanti la faccia che presi a succhiare pure io con forza su e giu veloce, poi con la lingua con la punta della lingua sono partiti dalle palle e lungo tutta l’asta fino ad arrivare alla cappella girando con la lingua intorno la cappella fino ad arrivare in punta alla cappella, lui a quel punto mi disse:
Che pompinara che sei, che troia ti piace il cazzo.
…si mi piace mmm
…girati girati dai.
Mi fece mettere in piedi piegata in avanti con la pancia sul tavolo e mi ha infilata il cazzo da dietro, io ho spalancato la bocca, Daniele aveva in bel cazzo, no lunghissimo ma grosso, lui come mi ha infilata il cazzo ha preso a sbattermi con forza e veloce, mi diede anche uno schiaffo sul culo e mi disse:
Ti piace il cazzo Roberta? Ti piace il cazzo ah troia?
….si mi piace…
….dillo che sei una troia Roberta dai
….si sono una troia sono una troiana mi piace
….brava puttana
E mi diede una altro schiaffo sul culo, poi tolse il cazzo, mi fece alzare una gamba sul tavolo e mi infilò tre dita nella fica masturbandomi con forza tanto ...