Confessioni di una cliente
Data: 22/12/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Benvenute1, Fonte: Annunci69
... ci siamo seduti su quella panchina a parlare, parlare, parlare....e ancora parlare. Non volevo essere io la prima a dirlo e farlo e anche lui era molto imbarazzato. Lo percepivo il suo timore. Ma alla fine ci siamo trovati a labbra congiunte e lingue che si cercavano e accarezzavano nel lunghissimo bacio. Quando il bacio fini' mi accorsi che la sua mano stava in mezzo alle mie cosce premendo sulla mia passerina e non potei fare a meno di dirgli che avevo le mutandine bagnate e che avevo voglia di lui.
Anche lui mostrava un bel pacco all'altezza dell'inguine e occhi lucidi per l'eccitazione. Non disse nulla, si alzo' e mi prese per mano invitandomi a seguirlo. Poco distante da dove lui aveva lasciato la moto c'era un insegna di un albergo. Mi guardo' come aspettando il mio consenso. Io dissi di si ed entrammo.
La camera che ci siamo fatti dare era il classico nido d'amore : il letto al centro e specchi e armadi a fare d'arredamento.
Spogliarci e' stato bellissimo perche' lo facevamo togliendo un indumento alla volta intervallando con baci e carezze.
Quando fummo completamente nudi mi fece mettere a pancia sotto sul letto e lui comincio' a baciare ovunque. Non lascio' indietro nemmeno un centimetro della mia pelle. Gli piaceva giocare con i miei capelli, lo faceva scivolare fra le dita e mentre lo faceva io accarezzavo il suo corpo e il suo sesso in erezione. Mi fece girare in modo da offrire alle sue labbra e le sue carezze il mio seno e i capezzoli ormai ...
... durissimi, ma non si fermo cosi', continuo' a baciare fino ad arrivare sulla mia fica. La sua lingua era stupenda, un sogno! Poi la sostituiva con le dita e penetrava in profondita'. Poi succhiava gli umori e il clito e poi ancora le dita dentro. Fu a quel punto che io presi l'iniziativa di farlo girare su di me per prenderli il sesso in bocca. Lo leccavo tutto intorno e poi partivo dalle palle e salivo sulla cappella ingoiandola. Mi entrava tutto in gola, fino in fondo e lo tenevo fermo cosi' per sentire le sue pulsazioni farsi sempre piu' accelerate. Voleva venire, lo avevo capito. Cosi' cominciai a muovermi con la bocca sempre piu' veloce fino a sentirlo venire e schizzarmi in bocca tutto ciò che desideravo: il suo sperma. le sie dita, che stavano dentro la mia fica, si contrassero nel piacere facendomi provare un forte brivido di piacere e poi, il suo seme che fuori usciva dalla mia bocca.
La mia lingua era ancora intrisa del suo piacere ma non ci pensai due volte. Mi diressi verso la sua bocca e cominciai a baciarlo lingua contro lingua. Anche lui assaporo' il suo godimento e poi restammo cosi' abbracciati continuando ad accarezzarci.
Mi accorsi che si era bagnata ed i capezzoli erano turgidi, da buon professionista cercai di far finta di niente, ma se ti viene la mazza dura con i pantaloni da massaggiatore è difficile nascondere, meno male è una di quelle che stanno ad occhi chiusi.
Finito il massaggio "Luca avevo bisogno di parlare con qualcuno" , ma tu non ti sei ...