Confessioni di una cliente - Racconti Erotici

Confessioni di una cliente

La confessione di una mia cliente durante il massaggio.

"Sai Luca adesso ti confesso una cosa, tanto il massaggiatore è come il prete in confessionale" Esordì così questa mia cliente trasferitasi da circa un anno. Quando vivevo ancora giù l'ultimo periodo era un misto di noia, curiosita', abitudine e incertezze. Queste parole mi hanno portato a conoscere qualcosa di piu' di cio' che faceva parte della mia vita da tempo. Avevo sentito parlare, da colleghe di lavoro, del fenomeno dei social e di come in anonimato si potessero fare nuove amicizie e dialoghi. Si sa che certi argomenti non puoi trattarli come quando ci si scambiano ricette fra amiche e, soprattutto delle amiche non ti puoi fidare molto.

E' per questo che io, ragazza del sud, decisi di fare conoscenza con qualche persona del nord, anche perche' piu' emancipati e rispettosi rispetto a persone conosciuta qui al sud in occasioni di feste e scampagnate. Avere amicizie in comune con il mio compagno poi, e' la cosa piu' pericolosa che ci possa essere! Devo ammettere che me li sarei scopati tutti e tutte! Ma con Franco il mio compagno di allora come facevo?

Detto fatto ho cominciato a viaggiare virtualmente per gruppi e chat facendo tesoro delle parole ed esperienze sentite raccontare.

Si, gioco bello ma vuoto e illusorio. E poi bugie, sciocche allusioni e nessuna verita'. Pero' un giorno, forse il destino aveva deciso di aiutarmi. Un uomo pieno di attenzioni e cortesie. Il primo a darmi il buongiorno al ...

... mattino e l'ultimo a darmi la buonanotte. E i suoi scritti non erano banali ma pieni di una delicata descrizione delle sue passioni che, in seguito, scoprii essere anche le mie.

Sono sempre stata diffidente verso tutto e tutti ma con lui mi sentivo a mio agio e cosi' ero io che cominciai a cercarlo tutte le volte che potevo collegarmi in rete. Ogni volta l'emozione era sempre piu' grande e il desiderio di dare un volto reale a quella persona arrivo' fino a chiedergli di incontrarci e conoscerci fuori dal virtuale.

Arrivo' la bella stagione e il caldo. Lui appassionato di mare come me. Quale situazione migliore ci poteva essere che passare una settimana qui nel mare di Calabria? Non abbiamo avuto difficolta' a concordare un incontro. Il mese successivo lui avrebbe preso le ferie ed io avrei trovato il modo di allontanarmi da casa per qualche commissione.

Arrivo' il giorno!! Ormai l'emozione per me si era attenuata ma la curiosita' restava tantissima per quell'uomo che aveva saputo aprire il mio cuore e i miei pensieri.

Stavo seduta su una panchina all'ombra, in un piccolo giardinetto del paesello di mare quando lo vidi arrivare. Mi aveva annunciato che sarebbe arrivato in moto e quando ne sentii il motore ho subito pensato che fosse lui. Avete presente quei cavalieri di una volta che arrivavano a cavallo in una lucente armatura ? Ecco, lui quello mi sembrava. Ci siamo salutati in modo convenzionale, una stretta di mano e baci sulle guance come compagni di scuola e poi ...