1. Like a dream


    Data: 19/12/2022, Categorie: Etero Autore: Veronica Cailleach, Fonte: EroticiRacconti

    ... vista, mentre mi sussurra all’orecchio: “Mi piace troppo scoparti, come ti muovi al mio ritmo, come sei calda e bagnata dentro…”
    
    Le sue parole mi arrivano dritte lì in basso, facendomi contrarre i muscoli attorno al suo membro, che mi scopa sempre più deciso. “Girati, voglio scoparti da dietro.” Mi metto lentamente a quattro zampe, intontita dal piacere. Mi afferra saldamente per i fianchi e lo sento entrare centimetro dopo centimetro, fino in fondo. Poi comincia a muoversi a un ritmo veloce, abbassandosi per sussurrarmi all’orecchio: “Vuoi che ti morda?”
    
    “Sì, mordimi!”
    
    Sento la sua bocca e i suoi denti dietro la spalla, uniti al suoi caldi gemiti.
    
    Mi fa raddrizzare la schiena, per stringermi i seni, mentre si muove variando il ritmo: prima veloce, poi lento, poi ancora veloce. A un certo punto gli dico: “Sdraiati, voglio venire mentre sono sopra di te.”
    
    Lo faccio sdraiare, mettendomi sopra di lui e guidando il suo membro dentro di me. Ci muoviamo entrambi andando in contro al ritmo dell’altro, ma io non posso fare a meno di toccarmi. “Sì, mi eccita scoparti mentre ti tocchi.” sussurra con voce roca.
    
    Sento che mi sto avvicinando all’orgasmo, i miei movimenti si fanno sempre più veloci. “Sì, vieni sul mio cazzo, dai, vieni!”
    
    Vengo gemendo forte, gridando il mio piacere. Mi accascio sul suo petto, cercando di riprendere fiato. Ma lui non mi dà tregua, mi avvolge con le braccia per tenermi ferma e mi ...
    ... scopa veloce, ansimando pesantemente ora. Poi si ferma e dice: “Vieni, guardati allo specchio mentre ti scopo.”
    
    Mi guida ancora una volta davanti al grande specchio in corridoio, mi fa appoggiare con la schiena contro il muro. Mi afferra dietro le cosce e avvolge le mie gambe attorno a sé, penetrandomi con un veloce movimento. Guardo la scena riflessa nello specchio, mentre lui mi prende con forza, il ritmo che aumenta sempre di più. “Ahhh, sto per venire…dove vuoi che ti venga?” chiede.
    
    “In bocca, voglio sentire il tuo sapore fino in gola…”
    
    “Oh sì, inginocchiati!”
    
    Si scosta da me per permettermi di inginocchiarmi e glielo prendo subito in bocca, succhiandolo forte e muovendo la lingua velocemente sulla punta. “Ahhhhh, oddio, vengo!” grida. Sento il suo membro pulsare e il seme caldo invadermi la bocca, mentre lui mi spinge la testa contro di sé. Ingoio fino all’ultima goccia, mentre penso che ha davvero un buon sapore. Crolla seduto sul pavimento, con la schiena appoggiata allo specchio. “Mi hai distrutto, sei stata fantastica…”
    
    Mi lecco le labbra e lo guardo sorridendo.
    
    Ripreso fiato e cognizione del tempo, ci rivestiamo, parlando di cose banali, come se ci fossimo risvegliati da un sogno. Mi accompagna fino alla macchina, salutandomi con due baci innocenti sulle guance. “Quando capiti da queste parti, chiamami. Dovremmo rifarlo, non credi?”.
    
    “No, voglio che rimanga una serata unica.” Come un sogno. 
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