Prime esperienze di un frocetto part.3
Data: 17/12/2022,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: valerio, Fonte: EroticiRacconti
... un altro ancora, lo osservai e non mi sembrò fare la stessa cosa che con mè, o forse mi sbagliavo? S'abbassarono le luci, ero voglioso ma stanco e non resistetti al sonno e m'addormentai, malgrado questo mi svegliai perché mi era entrato un grosso cazzo tra le labbra, non serviva che mi muovessi, nel vedermi sveglio inizio a scoparmi in bocca, c'era penombra non si riconoscevano i frati, riconobbi il mio dalla voce sussurrata, il grosso cazzo mi entrava a fatica, per lasciarmi respiro ogni tanto usciva lo slinguavo e potevo assaporarne il gusto della presborra, mi chiedeva se mi piaceva e in quei momenti potevo dirgli di sii molto! fini presto, ingoiai tutto e se ne andò. nella penombra vidi tante altre cuccette con vicino un frate che si faceva leccare e succhiare il cazzo. Al mattino il risveglio era prestissimo alle sei, io e altri che avevamo fatto pompini o forse lo avevo sognato?, con superficialità ci vestimmo in pantaloncini canottiera leggings come fossimo a casa, ma appena prima di entrare in sala mensa fummo ripresi da un frate burbero che ci ordinò di andare a vestirci in maniera più consona, compresi che di giorno non si scherzava e infatti fu una giornata di studio e lavoretti e il pomeriggio di preghiera e meditazione nella chiesetta del seminario, la sera dopo la cena io ed ad altri ci venne cambiato il posto non più nella grossa camerata ma in una più piccola sala. Vi erano quindici cuccette e noi eravamo in dodici, andammo nelle docce, spartane ma dove la ...
... privacy era garantita, malgrado questo compresi che eravamo un gruppetto di gay e alcuni anche effeminati, al ritorno in stanza in mutande mi soffermai a guardare che avevamo quasi tutti culetti femminili, qualcuno il seno sviluppato e quasi tutti pochi peli, eravamo stati scelti o selezionati. Arrivo un frate per farci provare delle tuniche per il giorno dopo, poi nel riportarle vie ci disse e adesso tutti a letto nudi senza pigiama e mutande. La stanza era calda è capimmo il pigiama ci sembrò strano lo slip. Superammo la nostra riservatezza e ci confidammo che la notte prima avevo fatto pompini, per qualcuno era stato il primo erano in tre e gli era piaciuto, qualcuno chiese chi lo aveva già preso nel culo e fummo solo in 5 ad ammetterlo, nessuno volle raccontare con chi. S'affievolirono le luci e andammo sotto le coperte nudi, un frocetto vicino di letto mi disse che sperava di risucchiare il cazzo anchio gli dissi. Mi ero assopito e non so dopo quanto tempo mi svegliai, senti rumore nel letto vicino e vidi che li e in ogni altro letto c'erano due frati, lo compresi subito uno era per la bocca e l'altro per il culo, pensai hai nostri piccoli orifizi anali erano tutti robusti e dotati, per fortuna avevano un unguento che anestetizzava il culo, iniziavi a sentirlo dopo che era entrato tutto, io riebbi il cazzone della notte prima, lo riconobbi prima in bocca e poi lo gustai col culo, nessuno gridò ne si lamentò, forse il secondo cazzo serviva a tapparci la bocca? solo dopo ...