1. Chissà che Capodanno romantico! Dissero le amichette....


    Data: 13/12/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Una vacca da monta e il Re dei cornuti, Fonte: EroticiRacconti

    ... ora posso dire che è un cornutone??”
    
    E Mario immobile e silenzioso. Una sfinge!
    
    Quindi Daiana, prima di congedarsi con il maritino umiliato e ubbidiente al seguito, ci disse che potevamo passare il Capodanno con loro, in un privo che conoscevano bene e che (garantiva la troia) era pieno di veri tori da monta, giovani, palestrati e decisi!
    
    La vacca acconsentì ancora prima che io avessi valutato altro. “Non abbaiamo altri impegni “disse la troia ignorando beatamente che io le avevo (giusto il giorno prima) proposto un interessante ristorante a Milano.
    
    Il 31 Dicembre uscimmo di casa intorno le 22. Prima ci accordammo per dare una versione coerente e plausibile ai genitori della troia che sicuramente ci avrebbero chiesto dove avremmo passato il Capodanno.
    
    Vennero Daiana e il cornutone a prenderci. Fu Daiana a dire ad Anna: “Dai vieni dietro con me che ci scaldiamo un poco toccandoci. Così arriviamo belle calde!”
    
    Come se con la zoccola ce ne fosse la necessità!
    
    Io mi sedetti al fianco di Mario che guidava. Dietro le due lesbicavano alla grande. Le gambe spalancate e si toccavano ansimando.
    
    Ad un certo punto alla troia di Daiana sicuramente appariva che il povero Mario andasse piano tanto che gli urlo: “Accelera cornuto!!! Accelera cornuto!! Che abbiamo voglia di cazzo!”
    
    Io mi girai di lato e vidi che Daiana le metteva le corna in testa. Vistosamente!!
    
    Un’auto ci superò e non poteva non notare le corna in testa al povero Mario!!!
    
    La scena eccitò ...
    ... ulteriormente Daiana che, indirizzando le parole all’auto, disse: “Siiiii, è un cornutone!! Averte visto bene! Avete visto bene!!”
    
    Poi tornò dalla zoccola a lesbicare. Io sentivo i sussurri ma le parole erano assolutamente incomprensibili.
    
    Passarono esattamente sette anni da quell’episodio e solo allora la cagna mi confidò: “Daiana mente lesbicavamo mi diceva che anche tu avevi una bella faccia da cornuto!!! E quando tu non te ne accorgevi metteva le corna in testa anche a te!!”
    
    Arrivammo al club privé. Era evidente che Daiana fosse molto conosciuta tanto che non c’era maschio giovane con il quale non si fermava a salutare. E lo faceva da vera vacca mettendogli le mani sul pacco dicendo: “Dai che dopo me lo fai assaggiare di nuovo !!” e tirando fuori la lingua per limonare ostentatamente.
    
    Quindi presentava Anna dicendo: “Lei è una mia nuova amica, una grande succhia cazzi e bevitrice di sborra!!” Ovviamente i porci ricambiavano sullo stesso tono.
    
    Io e Mario fummo letteralmente abbandonati al nostro destino. Mentre Mario se ne fece una ragione andò a sedersi su un divanetto io non mi rassegnai, e seguii le zoccole.
    
    Daiana prese per mano Anna e le disse: “Dobbiamo muoverci dubito perché a mezzanotte c’è la festa e dopo la festa un mega gang. Ma adesso ci facciamo l’antipasto!”
    
    Quindi andarono in pista a ballare. Si inserirono volutamente in un gruppo di sei maschi. Tutti giovani, palestrati e decisi. Ballarono un poco poi si indirizzarono al piano sotto, nel ...