Ricordo la prima volta
Data: 11/07/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: templare francesco, Fonte: EroticiRacconti
Fino a quel giorno, che ancora ricordo dove per la prima volta ebbi il battesimo del mio culo, le mie esperienze sessuali si erano limitate con altri ragazzi alla masturbazione e qualche volta ad infilarci un dito nel culo durante la masturbazione. Devo dire che sentire qualcosa dentro di me che si muoveva mentre venivo masturbato era una sensazione piacevole. Col tempo mi resi conto che quello non mi bastava più e che volevo sentire dentro di me qualcosa di più grosso e caldo.
L’occasione non venne subito ma fu da me coltivata. Casa nostra era frequentata da un amico di famiglia che viveva da solo. Nella mia fantasia mi vedevo nudo mentre Carlo (nome di fantasia) mi penetrava.
Iniziai in qualche modo a provocare Marco. Quando indossava i pantaloncini corti, facevo uscire di lato il mio pistolino. Delle volte passandoli accanto mi strofinavo su di lui. Un’altra volta sono entrato nel gabinetto mentre c’era già lui, con il pistolino in mano e poi scusandomi.
Una domenica dopo pranzo mentre ero seduto sul divano a guardare la tv, lui venne a sedersi accanto a me e mi chiese da quanto tempo non mi masturbavo, risposi che non ricordavo. La cosa fini lì. Prima di andarsene Carlo mi venne a salutare e in orecchio mi disse “domani mattina vengo a trovarti” e sene andò. Durante la settimana in ero a casa sempre da solo, i miei rientravano dopo le 18.
Quella notte non dormii pensando a Carlo e a quello che sarebbe successo.
La mattina dopo verso le 9 suono il campanello ...
... era Carlo. Quando entro mi saluto e mi disse oggi abbiamo tutto il tempo di divertirci. Mi disse di andare nella mia camera. Mi diede un bacio sulle labbra e inizio a spogliarmi. Mi distese sul letto, inizio ad accarezzarmi, soffermandosi sui capezzoli, prese in mano il mio pistolino che era gia duro. Mi scapello lentamente e prese a masturbarmi mentre con un dito esplorava il mio buco. Si soffermo un attimo e poi lo introdusse cominciando ad andare su e giù e rigirandolo dentro. Sapevo quello che sarebbe successo, era quello che volevo, ma adesso avevo paura. Carlo si spoglio, aveva un cazzo grosso e lungo, ero certo che non sarebbe entrato.
Mi fece girare a pancia sotto, mi allargo le gambe. Mi aprii il culo e comincio a leccarmi il buco, introdusse un dito e prese ad andare su e giù cercando di allargarlo Infilo il secondo e poi il terzo. Andava dentro e fuori. Mentre lo faceva provavo delle emozioni fortissime e un piacere che non avevo mai provato. Mi fece girare di nuovo a pancia in su. Avvicino il suo cazzo alle mie labbra e mi disse di leccarlo. Prima lo baciai, cominciai a leccarlo, aprii la bocca, era talmente grosso che facevo fatica ad ingoiarlo, avevo dei conati di vomito. Continuai fino ad ingoiarlo tutto. Presi così ad andare su e giù con la bocca.
Mise due cuscini sotto la schiena mi fece divaricare le gambe, si sputo sulla sua mano e mi bagno il buco lo fece varie volte. Mi disse “Adesso te lo infilo tutto dentro vedrai che ci divertiremo, in fondo era ...