Una serata del cazzo!
Data: 09/12/2022,
Categorie:
Masturbazione
Autore: Chase90, Fonte: EroticiRacconti
... possibilità dovevo metterla in conto.
Ma alla fine raccontiamola tutta, mi é sempre piaciuto pensare che il mio fisico, il mio uccello, fosse spiato da una donna, da una ragazza nelle occasioni in cui volutamente stavo a palle all'aria, immaginavo una fantomatica "Lei" che si toccava la fichetta sperando che tra le sue gambe ci fosse il mio cazzo anziché le proprie mani, ed invece... invece quella volta sul balcone che affacciava sul fiume di Nervión, trovai una calma piatta, nessun occhio indiscreto che mi spiasse... ma suppongo si dica "spiare" perché se qualcuna lo stava facendo, di certo non si sarebbe fatta notare da me. Cosí dopo aver osservato nudo dall'alto di quel balcone la città ed il suo sempre affascinante fiume Nervión, torno in camera massaggiandomi le palle durante il tragitto.
Ero in quell'albergo da una settimana per concludere un accordo commerciale con un'Azienda Spagnola nel settore dell'Edilizia, un contratto decisamente importante che richiedeva la mia presenza a Bilbao per quasi un mese. Non conoscevo ovviamente nessuno in quella Città, ma non era nemmeno la prima volta che visitavo la Spagna (ma se aveto letto con attenzione i miei precedenti racconti, questo già lo sapete) e sapevo che la popolazione era abbastanza aperta sessualmente, sia del mondo etero che di quello gay. A differenza dell'Italia lì la libertà sessuale sembrava davvero arrivata, non davi nell'occhio se ti scopavi una piú giovane di te o se facevi sesso con una Cinese o con ...
... una Russa, tutto era giustamente normale, mentre nel nostro Paese se una tipa nera si sposa uno bianco, o se una giovane con uno piú anziano, ecco subito che qualcuno li etichetta come persone che cercano di "sistemarsi".
Ma... non era di questo che volevo parlarvi, peró quando le cose si saranno messe a posto e torneremo a viaggiare come un tempo, pensate alla Spagna come meta, scegliete una città a caso, Bilbao, Barcellona, Madrid e non ve ne pentirete, ma torniamo a quella sera.
Continuo a toccarmi le palle, cammino "pesantemente" cercando di sballottarle qui e lì tra le gambe, mi piace sentirle penzolare, quindi apro il frigo bar, prendo una birra e torno sul balcone e all'improvviso vedo una ragazza, forse sulla ventina, ma potrebbero essere di piú gli anni, la distanza tra i due palazzi é notevole e mettere a fuoco non é semplice, quasi nuda... si, quasi nuda! "Allora non sono il solo a cui piace girare senza vestiti" penso mentre la vedo girare tra una stanza e l'altra. Smetto di massaggiarmi le palle e prima di afferrare il cazzo per segarmi, già lo sento gonfiarsi alla vista di una ragazza nuda in una serata che sembrava finire con una sborrata fantasticando davanti ad un monitor vedendo un porno e... questo era meglio di un porno! Ed io non voglio perdere nemmeno un secondo di quello spettacolo. Ho un'idea, corro nella mia stanza, prendo il mio smartphone nuovo di zecca ed il treppiedi dato in omaggio dal negoziante, corro di nuovo sul balcone, lo posiziono ...