Una nuova coppia cuck
Data: 02/12/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69
... attimo riceverai meglio la cannula, che è un po’ grossa.
- Ho trovato solo questa, – rispose, con la testa già in basso.
Le accarezzai le natiche col palmo della mano e la base del culo con il dorso. Le lisciai l’interno delle cosce e risalii fino a raggiungere il culo. Poi mi portai alla fessura del culo con l’indice e mi fermai all’ano. Sara ebbe un leggero fremito. Sapevo che le piaceva e piaceva anche a me. Al marito ancora di più.
Premetti un po’ la pera e feci uscire qualche goccia di acqua, che lasciai scorrere sulla cannula per renderla scivolosa.
- Pronta? – Domandai ancora.
- Vai.
Presi l’asciugamanino e lo portai alla figa, sia per tenermi che per evitare che un po’ d’acqua cadesse sul letto.
Poggiai e premetti la cannula sull’ano, il quale cedette in fretta. Mi godetti la vista del buco del culo che si allargava per far posto alla cannula. Sapevo che cosa provava Sara in quel momento, ma non sapevo cosa provasse il marito. Pensando a noi, spinsi dentro la cannula che, pian piano, scivolò dentro. Spinsi con forza l’ultimo tratto e, quando la pera andò a sbattere sull’ano, esclamai «Ecco!»
Sara, sicuramente delusa che la cannula avesse finito la sua corsa, tenne la testa sul letto, sbatté il piede destro, mugugnò come una scolaretta, si predispose a ricevere il liquido.
«Sei mia!» – Pensai, tenendola per il culo col clistere. – Ma non dissi niente, cercando di essere professionista più che mai.
Presi con due mani la pera e cominciai a ...
... stringerla per far scivolare il liquido nel retto.
Sentendo il liquido che scivolava dentro, Sara gemette nuovamente. Il marito mi guardava premere con tutte le mie forze sulla pera, affascinato, con la bocca aperta.
- Respira a fondo! – Ordinai a Sara. – Fai respiri profondi, così il liquido si diffonde in tutto il colon.
Mi meravigliai per la mia serietà infermieristica.
Lei cominciò a fare lunghe respirate. La pancia si gonfiava e sgonfiava, il culo seguiva il mio clistere. Sembrava che le stessi facendo fare una danza erotica stupenda tenendola ferma per di là.
Feci durare a lungo l’immissione di acqua, ma ad un certo punto finì. Allentai la pressione e liberai le mani per godermi la scena del clistere azzurro conficcato nel culo. Diedi anche qualche colpetto alla pera per sentire dal rumore se era vuoto.
- Fatto, – dissi. – Ora lo sfilo.
Presi l’asciugamanino e lo portai nuovamente alla figa per impedire perdite di umori vaginali e di gocce del clistere. Lei, a sentire la presa alla figa, non riuscì a controllare un paio di colpi di bacino, come se stesse per venire. Ma poi si placò. Tenendomi per la figa, sfilai piano la cannula e lei automaticamente strinse le chiappe come se volesse impedirne l’uscita. Ma era una reazione involontaria. Quando uscì l’ultima parte della cannula spostai l’asciugamani al buco del culo che si stava chiudendo. Sara fece altri colpetti incontrollati col bacino.
- Tranquilla, – dissi. – Ho finito.
- Peccato, – le ...