Elisa
Data: 29/11/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Numero Primo encore, Fonte: EroticiRacconti
... ti faccia storie, ne hai appena chiusa una
- Si, certo. Tutti mi cercano! Per i soldi però
- Io no...
- Che c'entri tu, country girl. I ragazzi dico. D'accordo che sono un cesso, ma mi ferisce non riuscire a trovare un cristo che non mi veda come un bancomat su gambe.
- Tu smetti di andare in giro vestita così, e a cercare di farti volere bene facendo regali. Non si può piacere a tutti, non ti chiami Nutella
- Tu piaci a tutti invece
- Non faccio niente per essere simpatica a nessuno
- Sì dai, con quel culo e quel faccino fai presto a parlare. Ti cadono addosso boyz and gals. Credo di essere l'unica a non averti mai chiesto di fare sesso. E credimi, se non tenessi di rovinare la mia amicizia lo farei
- Con te non riuscirei a fare sesso. Mi verrebbe da ridere!
- Vedi? Tu quoque...
- Se vuoi lo facciamo, cretina! Ma mi metterò a ridere, tu sei come una sorella per me.
Mi sfilai la t-shirt e mi avvicinai seminuda a lei, che arretrò mettendo le mani sulle spalle per fermarmi
- Vedi? Lanci il sasso e nascondi la mano!
Scoppiai a ridere
- Lo sai che non faccio cose strane...
- Lasciati andare un po', vivrai meglio
- Non ci riesco, lo sai...
Una voce mi distolse dai miei ricordi
- Ragazza, fai un picnic? Hai il culo sul mio cofano sai
Riconobbi la voce senza voltarmi.Di tutta la gente che poteva parcheggiare l'auto dietro alla mia, Filippo Gavioli. Calma Ely...
- Scusa, hai sentito? Sei sedut...Elisa! Ma che ci fai ...
... qui?
E come faceva a sapere il mio nome il mitico Filippo Gavioli?
- Ma con tutto il posto che c'è proprio qui dovevi parcheggiare? - guardai l'orologio - sono qui da un'ora che aspetto. Ti rendi conto che c'è un mondo intorno a te?
- Senti, scusami davvero tanto. Contavo di sbrigarmi in un minuto, sono stato bloccato
- Anche io...
- Davvero, sono dispiaciuto. Ma sono contento di averti incrociata
- Anche di avermi fatto perdere un appuntamento di lavoro che ho dovuto rinviare?
- Oddio davvero?
Era davvero dispiaciuto.
- Vabbè dai, l'ho potuto rinviare, niente di irreparabile. Ora mi lasci uscire però?
- Non se ne parla, devo rimediare. E non ti vedo da un sacco di tempo, potremmo andare da qualche parte a fare 2 chiacchiere
- Veramente non ci siamo nemmeno mai parlati! Io ti conosco di vista perché eri nel mio liceo quando ho iniziato.
- in giro per locali ti avevo già vista, e avevo chiesto informazioni, lo confesso
- potevi chiederle a me, ti pare?
- diciamo che...non potevo
- problema tuo
Rise di gusto. Come faceva ad avere denti così belli?
- concedimi una chance.
Gli presi il telefonino che sbucava dalla tasca dei jeans, lasciandolo lievemente turbato, e digitai il mio numero sulla tastiera. Feci fare uno squillo e lo restituii.
- vedremo. Ora mi lasci uscire o serve un riscatto?
Mi alzai dal cofano fermandomi davanti a lui. Filippo guardò il telefono e fece ripartire la telefonata. Stetti al gioco
- vorrei davvero ...