1. Campeggio


    Data: 10/07/2018, Categorie: Anale Hardcore, Feticismo Autore: lukaCorsaro, Fonte: xHamster

    ... pube. Era depilato tranne che per una striscia di pelo sopra la figa. Mosse la punta della lingua tra le labbra, su e giù, stimolando il clitoride ad ogni passaggio. Paola si sentì andare a fuoco, ansimò forte e sollevando una gamba l'appoggiò sulla spalla di Marco. La nuova posizione era più agevole per il ragazzo, che non tardò a poggiare tutta la bocca sul tesoro di lei e iniziare a profanarlo con la lingua. La ragazza dovette ammettere che era bravo e stavolta fu lei a premergli la testa tra le sue gambe. Sentendo sulla testa la mano di lei che spingeva, aumentò il ritmo e azzardò a stimolarle il lato b con un dito.
    
    Dopo pochi secondi ebbe un orgasmo. Marco dovette alzarsi ed afferrarla perché le tremavano le gambe. Si baciarono di nuovo, fino a che Paola prese il pene di Marco e lo fece scivolare nella figa. Sapendo di non poter fuggire da quella prigione calda e umida, si rassegnò a scoparla senza preservativo.
    
    Marco mai avrebbe pensato di finire a fare l’amore in piedi sotto il getto d'acqua della doccia. Pensava a ciò con fatica, concentrato sul mantenere la valvola chiusa per evitare di mettere la ragazza incinta. Ma non era facile, sentendo all’orecchio i gemiti di piacere di Paola, il suo seno muoversi sfregando contro il suo petto e soprattutto avvertendo gli stimoli che arrivavano da in mezzo alle gambe. Fece del suo meglio, ma dopo un po’ dovette desistere e smettere.
    
    Restarono a guardarsi un paio di minuti, ansimando entrambi. Poi Paola prese in mano ...
    ... la situazione e si chinò a succhiare il cazzo Marco.
    
    Ebbe di nuovo un brivido intenso quando le labbra carnose lo circondarono per la seconda volta, scivolando subito lungo tutta la lunghezza. Questa volta Paola non si trattenne: muoveva la testa decisa, avanti e indietro, facendo scomparire il cazzo fino in gola. Marco chiuse gli occhi e si appoggiò alla parete fredda, godendo di quella dolce tortura.
    
    Paola era invece in preda al piacere. I capezzoli le facevano male, restava concentrata sul movimento ritmico della testa e soprattutto delle tre dita che forsennatamente muoveva in un febbrile ditalino. Dopo due orgasmi si sentiva spossata ma Marco si tratteneva e non riusciva a farlo venire succhiandolo. Appoggiò un dito sull'ano: nessuno l aveva mai violato, nonostante qualche volta si fosse masturbata. Si sentì indecisa, ma alla fine prevalse lo stimolo inconscio. Iniziò con due dita a stimolarlo.
    
    Poi si staccò dal cazzo di Marco, bagnato di saliva , si girò di spalle e piegò la schiena in avanti. Arrossì, prendendo le natiche tra le mani e scoprendo platealmente l’ano.
    
    Il ragazzo fu preso in contropiede, ma la mente tornò in fretta lucida. Appoggiò il cazzo sull'ano e spinse delicatamente: entrò senza fatica fino a metà. Poi spinse di colpo ed entrò completamente in lei.
    
    Paola rimase senza fiato. Non si aspettava che il suo lato b fosse già pronto a ricevere interamente Marco. Provò una sensazione nuova, un piacere diverso dal solito e un forte dolore, che si ...