1. VACANZA IN CAMPEGGIO


    Data: 28/11/2022, Categorie: Cuckold Etero Autore: LiamRich, Fonte: RaccontiMilu

    ... mezzanotte velocemente e a quell’ora cosa non poteva mancare? Il bagno di mezzanote! L’idea fu lanciata dalle due donne e fu accolta da tutti noi maschietti in maniera molto euforica. Detto, fatto! Avevamo mollato tutto, preso degli asciugamani al volo e poi siamo corsi in spiaggia. Eravamo il ritratto della spensieratezza e eccitazione giovanile in quel momento. Correndo verso la nostra meta ci eravamo accorti che non eravamo gli unici ad aver avuto quell’idea, per fortuna quel campeggio non era proprio rigido come regole. Una volta arrivati e messi gli asciugamani giù ecco che si sente Mirko “ragazzi..ma i costumi?”. Ci fu un momento di panico ma sorprendentemente ecco Jessica e Giada in coro “nudiiii!!”. Non avevano neanche fatto a tempo a dirlo che si erano già spogliate e si stavano già tuffando. Noi ragazzi ci siamo guardati e le abbiamo seguite. Io e Mirko stavamo guardando Giulio e Andrea, cavolo avevano proprio due bestie. Andarono avanti loro sicuri e noi dietro più a testa bassa, ci fu uno sguardo di comprensione tra noi ma facemmo finta di nulla. Sinceramente ora non ho la certezza che le ragazze avessero visto bene Giulio e Andrea entrare nudi in acqua, ma credo di si. Ogni tanto si avvinghiavano a noi con baci passionali e toccatine davvero stimolanti, ma quando scherzavano con loro avevano un’altra luce negli occhi, un altro sguardo. Non ci diedi molto peso ma il pensiero comunque mi aveva creato una piccola ansia e sorprendentemente mi aveva anche eccitato. ...
    ... Dopo circa 30 minuti credo Mirko esclamò con un “aiaaa” mentre era in acqua. Io con Giulio e Andrea lo avevamo accompagnato ad un asciugamano. Giada e Jessica erano più lontane, stavano “parlando” per i cavoli loro lasciando noi maschi a fare i bambinoni li, sentirono a mala pena Mirko. Ci videro li e in quel momento io dissi “amore tutto ok ma porto Mirko su, andiamo a disinfettare il taglio”, Jessica chiese se serviva una mano ma sia io che Mirko dicemmo di no e che potevano stare ancora li loro, noi li avremmo aspettati direttamente nel bungalow. Arrivati su vedi di sistemare la ferita con disinfettante, cerotto e fasciatura al piede e poi ci mettemmo fuori a fumare qualche sigaretta aspettando il ritorno degli altri. Scendemmo un attimo dal terrazzino, Mirko voleva provare a far due passi per muoversi un attimo, fammo il giro della casetta inizialmente ma vedendo anche l’ora, ormai era passata quasi un’oretta decidemmo di andare verso la spiaggia pian piano. Una volta arrivati al posto, non c’erano. Non c’erano ne loro, ne i vestiti e neanche gli asciugamani. Mirko mi domandò “sei sicuro che eravamo qui?” ed io “si noi siamo arrivati da li e questo il passaggio che abbiamo seguito”. C’era anche la torretta numero 4 con riferimento. Decidemmo di risalire, magari erano andati al distributore del tabacchino, ma ad un certo punto sentimmo dei ridolii e mi pareva fosse la voce di Giada ma non riuscivo a capire dove fosse. Anche Mirko pareva di aver sentito la voce di Jessica ma ...