Ai confini della passionalità 3
Data: 26/11/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: popochica, Fonte: Annunci69
... sul pube di Elena senza toccare le grandi labbra “Siete state bene stasera?” chiese premuroso ad entrambe. Deborah alzò lo sguardo, annuì brevemente e tornò sulla mammella.
“E a te sorellona? Ti è piaciuto?” Elena lo fissò e gli disse con espressione seria “mi vuoi sposare?”. Entrambi scoppiarono a ridere di gusto “ne deduco che signora sia soddisfatta” commentò il Capo Clan.
Poi aggiunse “sai?, mia figlia si è molto affezionata a te, la porto qui da quando aveva 18 anni, ma è la prima volta che l'ho vista orgasmare. Penso proprio che si sia innamorata” disse con un lieve sorriso.
Elena capì che si riferiva alla ragazza nana, “è una ragazza molto dolce” disse Elena
Poi il Capo Clan le pose nella mano gli occhiali e il badge dicendole “non c'è bisogno di portare il badge in questo posto. Qui ogni Clan ha le proprie regole e i propri gusti sessuali, quando ne scegli uno, sei consapevole che dovrai sottostare a qualsiasi angheria che rientri nel DNA del Clan, indipendentemente dal tuo badge.
Elena annuì “tutto chiaro, grazie”. Il Capo Clan la salutò con un bacio sullo zigomo poi fece una smorfia di disgusto “lo sai che il tuo bel nasino puzza come un sacco di letame?” le chiese con espressione divertita, “vorrei vedere te…” replicò Elena sorridendo “…ho appena usato la faccia per spazzolare tutti i culi del mondo”.
Le ragazze salutarono il branco e si incamminarono in silenzio verso gli spogliatoi, fecero una lunga doccia usando abbondante shampoo per ...
... sciogliere i liquidi organici, che nel frattempo si erano incrostati su pelle e capelli e tanto sapone per rimuovere quegli odori intensi che faticavano ad andare via.
Poi si rivestirono e passarono dal banco per compilare il questionario di valutazione del Clan.
Dal momento che ebbero salutato i Lupi le due sorelle erano rimaste con gli occhi abbassati senza scambiarsi una parola.
Elena sentiva un forte imbarazzo ad incrociare lo sguardo di sua sorella, tutta la magia era come svanita in un incantesimo nell'istante stesso che uscirono dalla tana dei Lupi. Elena notò che anche Deborah era nella stessa lunghezza d’onda.
Nonostante quel silenzio si stesse facendo sempre più imbarazzante, nemmeno Deborah riuscì a fare uscire un suono dalla sua bocca. Compilarono in silenzio il questionario e lo consegnarono alla vecchia signora dai capelli variopinti. Poi uscirono dal locale e chiamarono due taxi con un gesto delle mani.
Poco prima di salire sul taxi si scambiarono un lungo sorriso di Intesa, non ci fu bisogno di aggiungere altro. Quanto era successo sarebbe stato un segreto che Elena e Deborah avrebbero condiviso fino alla morte. Mentre il taxi la riportava a casa, Elena ripensò a sua sorella, non seppe mai il motivo che l'aveva portata in questo posto malfamato ad una così giovane età.
Il solo pensiero di Deborah che gioiva lasciandosi andare a quelle evoluzioni erotiche, le faceva rimontare l'eccitazione, era sicura che da quel momento in poi, le sarebbe stato ...