Ai confini della passionalità 3
Data: 26/11/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: popochica, Fonte: Annunci69
... grandi labbra con la sua cappella, poi disse rivolgendosi ad uno dei Lupi “Hei Asád, prenditi cura di quest'altra scrofa, voglio squassarle completamente prima di mandarle a cagare con un calcio in culo”.
Asád era un Senegalese con una melanzana fra le gambe che misurava 25cm, calibro 6cm.
Elena ricordava di avergli lucidato il culo con la lingua e di averlo sbocchinato un paio di volte quella sera, ma non lo aveva mai preso dentro.
Lo guardò preoccupata avvicinarsi al suo posteriore mentre pensava “in che buco intende infilarlo quel coso?”.
Anche Asád si mise in piedi dietro ad Elena, le tirò leggermente il culo verso di sé e cominciò a strofinarle la fica con il suo cappellone.
Le due ragazze erano ancora guancia a guancia, Elena sussurrò all'orecchio di Deborah “ci risiamo Debbie, sei pronta per l'ultimo round?” le disse ansimante, la sorellina rispose sorridendo “siiii Elly sono pronta, ti immagini se ci vedesse papà in questo momento?” le sussurò all'orecchio.
Le sorelline si misero a sghignazzare divertite.
“Che cazzo c'hanno da ridere stè zoccole?” esclamò il Capo “adesso vi facciamo smettere di ridere noi. Asád, pronto? 3…2…1… tutto dentrooo”. Il Capo si mise a scopare Deborah dando il ritmo anche ad Asád.
Le due sorelline, abbracciate, sospirarono e gemettero con le tette sudate che picchiettavano le une contro le altre a ritmo di sbattuta emettendo un piacevole “ciaff…ciaff…Sciaff… ciaff”, ed i capezzoli, così stimolati, erano diventati ...
... turgidi come sassolini.
Intanto la frequenza dei colpi inflitti dai due scopatori aumentava gradualmente, fino a diventare frenetica e poi convulsa, mentre a mano aperta, schiaffeggiavano allegramente le chiappe delle due cavalle.
Con la faccia contratta, Elena sentì ancora una volta che stava per suonare il Gong, aprì gli occhi e vide Deborah che si trovava nella sua stessa situazione.
Esplosero all’unisono ululando, sbavando e contorcendosi come un Boa caduto sui carboni accesi.
Dopo l’orgasmo delle ragazze, Il Capo Clan e Asàd le scaraventarono sul materasso, distese supine una accanto all’altra.
Poi portarono il cazzo all’altezza delle loro facce continuarono a masturbarsi furiosamente, “Asàd, pronto a glassare il muso a stè due cagne?” ringhiò Il Capo Clan.
Distese spalla a spalla, le due sorelline, ancora prese dagli spasmi Post-Orgasmo, girarono la testa e si incontrarono con gli occhi, quando arrivarono i primi fiotti, socchiusero entrambe la bocca e rimasero a guardarsi languidamente mentre i rivoletti di sperma colavano giù dalla guancia e si insinuavano nelle loro bocche e nelle narici.
Anche il resto del branco era pronto ad esplodere, seguendo l’esempio del Capo, si misero ai due lati delle signorine e fecero il loro versamento, mentre i due membri del clan che avevano già sborrato precedentemente, si limitarono a pisciare litri di pioggia dorata, irrorandole abbondantemente dalla testa ai piedi.
Elena beveva golosamente tutti i caldi fluidi ...