1. Il canto del cigno


    Data: 24/11/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... stuzzicarci con gesti e battute, carezze, complimenti e provocazioni verbali e gestuali potessero bastarci. Erano invece tutti solo piacevoli giochi preliminari. La grande serata che l'atmosfera aveva fatto annusare non ci fu, nel senso che slittò solo di qualche ora per diventare una grande nottata. Che nottata ragazzi!
    
    Le stanze da letto erano due, entrambe con un solo letto matrimoniale ma noi occupammo, senza sapere perché, una soltanto, ponendoci tutti sullo stesso letto. Inizialmente solo seduti ai bordi, quasi come volessimo stare lì ancora per parlare soltanto.
    
    I nostri argomenti erano ovviamente quelli piccanti, il linguaggio usato quello a doppio senso o provocatorio in senso erotico. Qualcuno da seduto aveva cominciato a distendersi, qualche altro aveva cominciato ad aggiungere gesti alle parole. Era bastato poco tempo per ritrovarci non più seduti a bordo letto, ma distesi, con i corpi incrociati tra loro, a toccarci mentre parlavamo e con gli occhi che cercavano altri occhi per intrecciare dialoghi tra sguardi non allineati con gli argomenti
    
    trattati a parole. Non a caso i discorsi verbali cessarono per disinteresse generale per le cose che stavamo dicendo, invece le intese di sguardi si erano tradotte in azioni concrete. Ormai Fabio e Viviana, fisicamente ancora accanto a noi, sembravano estasiati in un mondo tutto loro, persi in una sfrenata pomiciata, con il corpo di lui su quello di lei, le mani che avvolgevano i corpi, le bocche che si ...
    ... baciavano. Io e Sonia forse eravamo meno “persi”, nel senso che con la coda dell'occhio guardavamo anche gli atri due, ma quasi per essere certi che quelli non stavano pensando a noi per lasciarci andare anche noi due. Lo facemmo sentendoci liberi come se fossimo soli, per toglierci di dosso i vestiti, baciarci, toccarci, lasciarci andare agli istinti.
    
    Non so gli altri ma per me era la prima volta che mi ritrovavo a fare sesso in gruppo e, se devo essere sincero, la cosa non mi sconvolse affatto: ero troppo preso dalla bellezza e dalla bravura di Sonia per stare a preoccuparmi che a pochi centimetri ci fosse l'altra coppia, anch'essa molto impegnata eroticamente.
    
    Sì, solo pochi centimetri di distanza, infatti fu inevitabile che muovendoci, una coppia sfiorasse a volte anche l'altra, del resto le oscillazioni che provocava al letto una coppia influenzava anche la prestazione dell'altra coppia. Non è che si potesse far finta di essere da soli io e Sonia. Sentivo i respiri profondi di Fabio, i gemiti di Viviana, a tratti sentivo una mano sfiorare la mia anca e penso fosse la mano di Viviana, sentivo le parole che Fabio bisbigliava, le risatine di Viviana, l'odore di loro corpi. No, non erano affatto presenze ignorabili. Io cercavo di fingere che non ci fossero anche gli altri due, ma c'erano.
    
    C'erano e Sonia li cercò con la mano, me ne accorsi facilmente quando le due donne cercarono l'una la mano dell'altra e se le strinsero. Non ebbi il tempo di stupirmi che andarono oltre: ...
«1...3456»