Passione proibita per una giovane fanciulla
Data: 23/11/2022,
Categorie:
Hardcore,
Tabù
Voyeur
Autore: Maverick1shot, Fonte: xHamster
... camera, io ero nudo sul letto sfinito…..non poteva essere Lola, lei aveva la sua card per entrare e poi era andata a fare un’escursione in barca con un gruppo di signore conosciute in piscina. Poteva essere la cameriera, quindi mi avvolsi un asciugamano attorno alla vita e andai ad aprire.
Non c’era nessuno, ma accanto alla porta c’era un pacchettino. Lo presi ed andai ad aprirlo. Quasi mi venne un colpo quando vidi le mutandine bianche…..sapevo di chi erano…non avevo il minimo dubbio….erano quelle di Gretel…..per mezz’ora stetti lì impalato a guardarle cercando di far funzionare il cervello, con scarsi risultati. Quella era una cosa del tutto inaspettata e molto provocatoria…..io l’avevo un poco palpeggiata in ascensore…è vero….ma non mi aspettavo questo…..
Quale conclusione dovevo trarre?....era una domanda difficile…..ma alla fine decisi di rischiare…..se avessi abbandonato la caccia il rimpianto mi avrebbe accompagnato per anni….ne ero certo, soprattutto dopo quell’inaspettato dono….
Rischiavo molto ma dovevo agire.
Quella sera a cena Gretel era seduta al tavolone in una posizione da cui poteva vedermi. Questa cosa poteva avere un significato. Io ero nervosissimo ed emozionato, ma deciso. Per fortuna Lola era immersa nei messaggi sul telefono e mi guardava distrattamente mentre mangiava.
Io mangiavo lentamente e tenevo d’occhio Gretel, cercando di capire cosa stava pensando. Qualcosa capii, poiché ad un certo punto lei sembrò fissarmi ed aprì leggermente la ...
... bocca. Quello che vidi non era un vero e proprio sorriso, ma una specie di smorfia…. vidi la lingua che percorreva le labbra internamente, saettando nella bocca. Allora decisi…scrissi il biglietto e lo misi in tasca.
Allorchè Gretel si alzò ed andò al banco dei dolci s**ttai come una molla……
“ ciao Gretel, vuoi che ti prenda la sacher?....”
“ no…stasera voglio assaggiare lo strudel…”
“ va bene, lascia, te lo prendo io….”
Riempii il piattino col dolce e glielo misi in mano. Sotto il piatto c’era il mio biglietto, che lei percepì subito sul palmo.
“ ecco…..e grazie del regalo…..mi ha fatto piacere….ti vorrei ringraziare…ti ho scritto dove….”
Il guardaroba del quarto piano, il mio, di sera rimane chiuso. Ma di giorno è aperto, con la chiave inserita. Ho semplicemente preso la chiave, constatando dopo un paio d’ore che era stato richiuso, certamente con una chiave di riserva. Era quello il posto che avevo indicato nel biglietto….indicando l’ora, le dieci di sera, quando iniziava in piscina una serie di giochi e di spettacoli. Lei avrebbe facilmente trovato una scusa per allontanarsi mentre tutti i suoi parenti ed amici sarebbero andati ad assistere ai giochi.
La porta semplicemente si aprì……
“ ciao Gretel, sono contento che tu sia venuta…..per favore chiudi a chiave la porta, la chiave è nella toppa….”
“ come ti chiami?..”
“Camillo”
“ beh, Camillo, io sono Gretel, ma tu già lo sai…”
“ si, lo so….sei tedesca?...”
“ no, austriaca, ma abito ...