1. Silvia e sarah


    Data: 21/11/2022, Categorie: Etero Autore: Loungelizard, Fonte: Annunci69

    ... inquadrare gli spazi, che in effetti erano allestiti con gusto sobrio ed equilibrato.
    
    “Silvia si sta cambiando, arriva subito. Intanto mettiamo in frigo il gelato e ti faccio vedere la casa.”
    
    Cominciò facendomi subito apprezzare l’enorme terrazza che mi lasciò a bocca aperta. Poi, rientrati, mi fece da guida descrivendo ogni particolare dell’appartamento con vivo entusiasmo. Mentre mi mostrava la sua camera con bagno, dalla stanza accanto uscì Silvia che mi salutò con un abbraccio decisamente esuberante. Notai subito che indossava un vestitino identico alla sua amica e trovai questa cosa molto intrigante: parevano due gemelle, entrambe riccie e more, di carnagione piuttosto scura, sebbene di corporatura molto differente: piccola e asciutta con un bel culetto e pochissimo seno la mia ex inquilina, fisico da pin-up l’amica.
    
    La cena a base di pesce fu accompagnata da due bottiglie di vino bianco e da un sottofondo di musica brasiliana degli anni 60. La conversazione fu leggera e intelligente, non priva di ammiccamenti e allusioni sottili agevolate dal vinello. Sarah è una fotografa e videomaker, anche se in quel periodo per campare si occupava principalmente di realizzazione di siti web: fui subito curioso di vedere i suoi lavori e fu ben lieta di mostrarmeli.
    
    “Ho quasi tutto in digitale sul portatile, un minuto che vado a prenderlo”
    
    Non appena si fu allontanata, Silvia mi domandò con sguardo furbetto: “cos’hai capito?”, “non saprei… - risposi - ...forse il ...
    ... vostro nuovo padrone di casa ha un rapporto ‘particolare’ con lei?”. Questa mia ipotesi le suscitò ilarità: “direi che anche volendo sarebbe impossibile, lui è gay e con le donne al massimo ama fare shopping….però il rapporto particolare è un altro, se ora hai capito...”.
    
    In quel momento arrivò Sarah e appoggiò il notebook sul tavolo, sparecchiammo velocemente e spostammo le tre sedie sullo stesso lato. La cartella ‘Lavori Fotografici’ conteneva 5 cartelle: ‘Luoghi’, ‘Natura’, ‘Persone’, ‘Erotismo’, ‘Moda’. I singoli lavori erano ben ordinati in una ulteriore nidificazione di cartelle nominate con una data e un titolo breve. Cominciò mostrandomi alcuni reportage di interni londinesi e berlinesi, lavorava molto bene sia col bianco e nero sia col colore, rimasi molto colpito dallo stile asciutto e capace di mettere in risalto senza eccessiva ostentazione dettagli interessanti, e di inquadrare composizioni tutt’altro che banali. Cominciai a essere terribilmente curioso di cosa contenesse la cartella ‘Erotismo’, ma non dissi nulla. Commentai invece gli scatti che sceglieva di mostrarmi, complimentandomi e ponendole alcune domande. Gratificata ma al tempo stesso molto sicura di sé, proseguì l’esposizione con metodo, finché aprì la cartella che aspettavo: conteneva varie sottocartelle, molte delle quali riportavano nomi di maschi e di maschi abbinati al nome di lei, di Silvia o di entrambe.
    
    Per prima scelse quella nominata ‘Gianluca’: “Questo è il lavoro più recente, fatto questa ...
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