Una sola notte
Data: 17/11/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Briciola 86, Fonte: EroticiRacconti
... corpo.
La mano di Sandy mi ha afferrato il braccio, mentre si strofinava più velocemente.
"Lo sento. Il tuo sperma, vengo... resta dentro di me."
Ci siamo dondolati al suono dei nostri gemiti, e poi ho messo le mani sui suoi fianchi e mi sono spinto in fondo al suo corpo fremente, gridò e dalla sua figa si riversò uno zampillo di succo, è venuta con un brivido e poi ci siamo fermati.
"Resta dentro di me per un secondo." L'ho fatto.
I nostri occhi erano incollati.
Rimasi in lei un po' più a lungo, potevo sentire il mio moto ondoso diminuire.
"Va bene. Tiralo fuori lentamente."
Mentre lo facevo, potevo sentire il suo sfintere contrarsi ed espandersi, e ho avuto quel piccolo sfarfallio di occhi da Sandy mentre usciva.
Ci sdraiamo, esausti.
"Woow!" disse.
"Sei incredibile", risposi.
"Non posso credere che l'abbiamo appena fatto."
"Neanche io ci posso credere. Sei stata fantastica."
Ci siamo baciati teneramente.
"Sono il tuo uomo della porta sul retro".
"Sono contenta di aver lasciato quella porta aperta".
Siamo rimasti a letto senza parlare per un lungo tempo.
Abbiamo deciso che avremmo fatto la doccia, e poi l'avrei portata fuori a pranzo.
Una cosa bella di quel condominio era che aveva una doccia davvero grande, quindi c'era molto spazio per entrambi, ci siamo messi sotto l’acqua e abbiamo iniziato a insaponarci. Dopo un minuto o due mi ha detto di girarmi che mi avrebbe lavato la schiena.
Ha iniziato con le mie ...
... spalle e lentamente si è spostata lungo le mie braccia e la schiena. Mi ha lavorato nella parte bassa della schiena e poi mi ha lavato il sedere. Si è presa il suo tempo massaggiando le mie natiche e si è assicurata di far scorrere un dito attraverso la mia fessura un paio di volte. Stavo già diventando duro quando le sue braccia scivolarono intorno a me e lei iniziò a massaggiarmi il cazzo e le palle con entrambe le mani.
"Penso che sia ora di lavarlo, non è vero?"
Mi voltai e la baciai, premendo la mia nuova rigidità contro di lei. Ci siamo separati, lei ha riempito le mani di schiuma e ha ripreso il mio cazzo. La sua mano destra mi avvolse lo scroto e impastò le mie palle, l’altra era intorno al mio cazzo che scivolava su e giù sulla superficie, mi sentì gonfiarsi nella sua mano.
Sandy mi guardò negli occhi e mi chiese: "Ti piacerebbe lavarmi?"
A quel punto ero solido come una roccia e dissi: "Mi piacerebbe lavarti con il mio cazzo".
I nostri occhi fissi gli uni negli altri, disse dolcemente: "Questo è quello che intendevo".
"Mettimi dentro", dissi.
Ho regolato la mia altezza e lei mi ha infilato dentro la sua carne, le ho messo le mani sul culo e l'ho sollevata, lei con un piccolo salto mi ha bloccato le gambe intorno alla vita e mi ha avvolto le braccia intorno al collo. L'ho appoggiata contro il muro bagnato e ho spinto.
L'ho tenuta, stretta scivolando dentro e fuori la sua fica bagnata, e Sandy grugniva ad ogni sforzo, volendo tutto. Le infilai un ...