Una sola notte
Data: 17/11/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Briciola 86, Fonte: EroticiRacconti
... mattino mi svegliai quando Sandy mi baciò le labbra.
Ho avuto un'erezione completa, praticamente un evento quotidiano in quei giorni.
Se ne accorse immediatamente.
"Beh, qualcuno è felice questa mattina".
"Stavo pensando a quel Sandy Special".
"Oh, vuole lo Speciale, va... Beh, ascolta, ti darò il mio speciale, ma tu devi darmi il tuo".
Con ciò si girò sopra di me offrendo la sua fica alla mia bocca, ha immediatamente iniziato a baciare il mio cazzo e impastare le mie palle, con la sua figa proprio di fronte al mio viso. Aveva un odore e un sapore dolcissimo, le allargai le labbra con le dita e imprigionai il suo clitoride tra le mie labbra e la leccai. Aveva il mio cazzo in bocca e ha iniziato a fare le sue cose, su e giù, dentro e fuori, sempre più in profondità nella sua gola. Il suo dito scivolò nel mio culo senza resistenza, abbinato ai movimenti della sua bocca.
Questo è stato il mio incipit. Le ho fatto le carezze con il dito bagnato con il suo succo, e l'ho infilato nella sua vagina muovendolo delicatamente avanti e indietro, ho spinto sempre più in profondità e lei ha emesso un gemito attutito dal cazzo in bocca. Ho succhiato con velocità crescente, e poi ho spinto il mio dito nel suo ano. Un’ondata di sborra uscì dalla sua fica e si riversò nella mia bocca e sul mio viso. Il suo corpo ha iniziato a tremare e sussultare. Si staccò da me e in un lampo mi fu accanto, con la faccia vicina alla mia.
Mi baciò forte ma breve, "Scopami" disse con ...
... voce ferma.
Ho schiacciato la mia bocca sulla sua, baciandola mentre la giravo sulla schiena. La sua mano era già attaccata al mio cazzo e lei la infilò nella sua fessura gocciolante, ero di nuovo dentro di lei, scivolando dentro e fuori, ho pompato dentro di lei duramente, più e più volte. Volevo tenere il mio cazzo in questa donna il più a lungo possibile.
L'ho spinto dentro di lei, ho messo il mio corpo sul suo, ho grugnito, lei gemeva, lei mormorava, io gemevo. Continuavo a scopare, continuavo a sbattere, ma sapevo che mi stavo avvicinando a scaricare il mio sperma nella sua fica, volevo prolungare questo momento, così ho rallentato e mi sono rilassato nel suo dolce solco muovendomi lentamente.
Sandy mi guardò con uno sguardo preoccupato sul suo viso.
"Cosa c'è che non va?".
"Niente. Tutto è perfetto. Sto solo rallentando il mio orgasmo... Non voglio venire troppo presto e rovinare il tuo".
I nostri occhi erano a pochi centimetri di distanza.
“Ti voglio nel mio culo”, disse tranquillamente.
“Lo faresti?"
"Sì, lo faccio. Voglio il tuo cazzo nel mio culo".
"Vuoi che ti scopi nel culo?"
"Sì, per favore scopami nel culo"
"Sei sicura? l'hai mai fatto prima".
"Cosa, pensi che io sia?" chiese scherzosamente, poi abbassò la voce e sospirò: "Voglio sentirti nel mio culo".
Mi spinse leggermente e io mi tirai indietro da lei sulle mie ginocchia. Si avvicinò al tavolo e afferrò il barattolo di lubrificante. Lo ha spalmato su tutto il mio cazzo ...