Giovani seduttori - Capitolo 2
Data: 16/11/2022,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
Capitolo 2
Quando Adriano si svegliò il mattino dopo, trovò il letto di Paolo vuoto. Si gettò un asciugamano sulle spalle e si diresse verso la porta del bagno con indosso solo gli shorts del pigiama. Stava per bussare, pensando che i due genitori di Paolo potessero essere là, quando la mamma di Paolo sporse la testa dall’angolo della cucina: “Entra, c’è dentro solo Paolo. Se è sotto la doccia, entraci anche tu così risparmierete acqua.” Disse allegramente.
Adriano fu un po' imbarazzato, pensando che tutta la famiglia potesse sentire che i due ragazzi facevano la doccia insieme, ma era normale in casa di Paolo. Abbassò la maniglia ed entrò nel bagno. Paolo era nel box e stava registrando la temperatura dell’acqua.
“Tua mamma mi ha detto di entrare.” Lo rassicurò Adriano. Non avendo visto Paolo quando si era svegliato, non sapeva se il suo amico si sentiva colpevole per i loro giochetti della notte precedente. Le sue preoccupazioni si risolsero rapidamente quando il ragazzo spostò la tenda della doccia con una mano per farlo entrare. L'altra mano era sul suo uccello duro. Adriano sorrise e lasciò cadere gli shorts sul pavimento. Entro sotto la cas**ta di acqua calda ed audacemente gli prese l'erezione, tirandogli via la mano in modo da poter giocare col piccolo attrezzo rigido.
“Lasciamelo fare, Paolo. Tu fallo a me!” Bisbigliò. I due ragazzi cominciarono a carezzarsi l'un l'altro i peni mentre l'acqua cadeva sopra le loro teste ed i loro toraci.
“Non ...
... possiamo rimanere troppo a lungo.” Ansò Paolo: “La mamma entrerà.”
“Non abbiamo molto tempo. Perché non andiamo alla diga a nuotare prima di andare a campeggiare? Lo puoi chiedere a tua mamma.” La famiglia sarebbe pEducazione artisticaita dopo pranzo per evitare il traffico dell’ora di punta. Il papà di Paolo spesso aveva voluto che Paolo ed Adriano lo aiutassero a caricare la macchina, ma era presto e la mamma di Paolo pensò fosse una buona idea tenere fuori dai piedi i due ragazzi.
Mentre uscivano dal bagno Adriano prese un piccolo vaso di vasellina dall'armadietto dei medicinali. “È probabile che ne avremo bisogno!” Disse sorridente al suo amico. Paolo non era sicuro di quello che voleva dire, ma sospettò che avesse a che fare col sesso. Si vestirono rapidamente, presero asciugamani e zaini e si diressero verso la diga.
Quando arrivarono Paolo fermò la bicicletta vicino ad Adriano: “Cosa è questa storia?” Chiese.
“Vedrai quando arriveremo là” Rispose Adriano sorridendo misteriosamente. Quando arrivarono al loro albero ombroso e lasciarono cadere le biciclette, i due ragazzi si alleggerirono degli zaini e si guardarono. Dopo la loro incursione nel sesso del giorno prima, l'atto di spogliarsi ora aveva un significato nuovo per loro. Adriano ruppe il ghiaccio.
“Ti è piaciuto quello che abbiamo fatto a letto la notte scorsa?” Chiese mentre si toglieva la camicia.
“Sì, mi è piaciuto molto. A cosa serve quel vasetto? Hai detto che me l’avresti quando saremmo ...