1. Eli e Silvì due sorelle ed un’estate calda 11


    Data: 09/07/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Incesti Autoerotismo Autore: PiccolaElisa, Fonte: RaccontiMilu

    ... scoparmi la fica per tutto il tempo del mio orgasmo, urlai mi contorsi, fu fantastico.
    
    Ci volle qualche minuto prima di riprendermi, appena mi ripresi mia sorella
    
    S:” che facciamo lo lasciamo cosi?”
    
    Guardai Matteo ancora in piedi davanti a noi, i suoi occhi erano fissi su di me, mi persi in quello sguardo cosi pieno di voglia, girai il viso verso Silvì e dissi
    
    Io:” no voglio continuare:”
    
    Riafferrai il palo di carne di Matteo ed iniziai a succhiare, mentre lo accoglievo nella mia bocca misi la mano alla base dell’asta ed iniziai a fargli una sega, Silvì si levò dalle mie spalle, il distacco dal suo corpo mi provoco un brivido di freddo. Si alzò e si mise a fianco di Matteo e lo baciò.
    
    Non mi staccai dal palo di carne, volevo farlo godere volevo sentire il sapore del suo succo.
    
    S:” hai visto com’è brava”
    
    M:” è straordinaria”
    
    Silvì si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia poi mi sussurrò all’orecchio:” ti amo”.
    
    Lasciai Matteo mi girai e le diedi un bacio.
    
    Silvì si inginocchiò sul letto vicino a me, vidi Matteo allungare una mano e toccarle i seni, poi pian piano giungere alla sua fica ed iniziare a masturbarla.
    
    S:” non trovi cha ha un cazzo magnifico?”
    
    Io continuai a succhiare.
    
    Silvi mise una mano sulle palle ed iniziò ad accarezzarle.
    
    Sentii Matteo irrigidirsi stava per venire, iniziai a succhiarlo sempre più velocemente.
    
    S:” non ingoiare subito”
    
    Ripresi fiato per un secondo e feci un cenno di assenso, continuando a ...
    ... masturbarlo con la mano.
    
    Mi rituffai sul cazzo, a qual punto Matteo si irrigidii, mi mise entrambe le mani sulla testa e spinse il bacino verso la mia bocca per infilare se possibile ancora di più il suo cazzo nella mia bocca, iniziò a schizzare nella mia gola fiotti di succo caldo, lottai contro di me per non ingoiare, ma ce la feci.
    
    Matteo svuotò il suo orgasmo nella mia gola, io tenni il suo succo nella mia bocca appena levò le mani della mia testa mi staccai e guardai Silvì.
    
    Silvì si avvicinò e
    
    S:” chiudi la bocca, ma non ingoiare”
    
    Si avvicinò sorridendo caccio la lingua e mi leccò le labbra del poco succo che era uscito dalla mia bocca
    
    S:” te ne usciva un po’”
    
    S:” lascialo cadere sui tuoi seni”
    
    Mi inginocchiai sul letto tenendo le gambe divaricate, inarcai all’indietro la schiena ed aprii la bocca lasciando crollare sui miei seni l’orgasmo di appena ricevuto, Silvì con la mano lo spalmò sui miei seni ed iniziò a leccarmi per raccogliere il succo di Matteo, il quale era in piedi in silenzio a gustarsi la scena.
    
    Il succo di Matteo colava sui miei seni, un rivolo era scivolato sul mio seno pendendo dal mio capezzolo, Silvì si affrettò a leccarlo accogliendo alla fine il mio capezzolo in bocca.
    
    Silvì risalii baciandomi il collo fino a giungere alla mia bocca, ci baciammo, nelle nostre bocche la nostra saliva si mischiava al seme di Matteo questo rese il bacio ancora più eccitante.
    
    Mi stringeva a sé i nostri seni strusciavano tra di loro, il succo ...