1. La vita ricomincia a 70 anni, anzi a 72.


    Data: 13/11/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: acquainbocca50, Fonte: Annunci69

    ... sinistra c'era un lungo corridoio. Lo abbiamo imboccato. La prima porta a sinistra era quella della cucina. Siamo entrati. La tv era sopra un mobile che conteneva parecchi libri e cd. Lei mi ha dato il telecomando e ho iniziato la procedura di sintonizzazione.
    
    -Gradisce un caffè? – mi ha detto
    
    -Sì, grazie – ho risposto.
    
    La signora Anna è una di quelle persone che quando parla ti tocca. Non è l’unica. Ci sono persone che preferiscono usare il tatto quando comunicano. molti si infastidiscono perché lo trovano una violazione del loro spazio personale ma, personalmente, non mi dà fastidio. Probabilmente lo fanno perché hanno un bisogno di vicinanza, hanno paura di non essere ascoltati, di non piacere, e il contatto fisico elimina, a loro modo di vedere, tutto questo. Mi aveva sempre toccato nelle nostre conversazioni nell’androne e continuava a toccarmi ancora adesso che mi chiedeva se volessi un caffè. Ho sistemato il televisore e abbiamo chiacchierato un po' sorseggiando il caffè e sgranocchiando biscotti fatti da lei. Poi mi sono alzato e ho detto che era ora di andare. Mi ha accompagnato alla porta. Stavo per salutarla quando lei si è battuta una mano sulla fronte come si usa fare quando abbiamo dimenticato qualcosa e ha detto:
    
    -Cavolo, ho dimenticato il televisore della camera da letto. Potrebbe sistemare anche quello?
    
    - Certamente – ho detto – andiamo a vedere.
    
    La camera da letto era alla fine del lungo corridoio. Mi ha preso per un avambraccio e mi ha ...
    ... trascinato lungo il corridoio. Man mano che proseguivamo la sua stretta si è abbassata sempre di più e giunti davanti alla porta della camera da letto, era giunta fino al polso. Mentre entravamo, la sua stretta è scivolata ancora più giù fino a prendermi per mano. Come se fossimo due fidanzati. In quel momento ho pensato che forse i suoi propositi fossero altri. Ne ho avuto la prova quando, entrati nella camera da letto, ho visto che non c’era nulla che assomigliasse a un televisore.
    
    -Non c’è nessun televisore, vero? – ho detto.
    
    -No – ha risposto lei con un tono di voce sommesso.
    
    In quel momento si è creato dentro di me una sorta di cortocircuito tra corpo e mente. Quest’ultima mi suggeriva di scappare via. Non per via della sua età. Era vero che aveva il fisico un po’ acciaccato però aveva ancora un bel viso. Si dice che dopo una certa età ognuno è responsabile della sua faccia. Beh, lei era stata molto diligente. La ragione mi suggeriva di scappare perché non è consigliabile avere una storia clandestina con una donna che vive al piano di sopra. Allo stesso tempo, però, il mio corpo ha reagito diversamente: ho avuto una forte erezione e la ragione, specie quando si tratta di sesso, si sottomette sempre all’istinto. Ho portato la sua mano che teneva la mia, all’altezza della mia bocca e le ho baciato il dorso, poi ho sfiorato le sue labbra con le mie.
    
    -C’è qualcosa che dovresti sapere – ha balbettato – Non l’ho mai fatto prima.
    
    L’ho fissata.
    
    -Tu sei…?
    
    -Sono ...