02 Avventure di viaggio
Data: 02/11/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Leo71, Fonte: RaccontiMilu
... una barca e quindi un sacco di soldi. Magari sognano di sposarsi. Non te, ma il tuo conto in banca. Vedrai che scopate stasera. Occhio solo a non metterle incinta. Queste ti dicono che pigliano la pillola e poi ti ritrovi a mantenerle a vita. Dai retta a me che ne ho viste tante… Continuò su questo tono finchè le ragazze non ci raggiunsero.
Un discorso che mi fece decisamente schifo, ma di fatto ero lì con lui, eravamo sulla mia barca, ce li avevo portati tutti io e me le ero appena fatte entrambe.
Lasciai Joe seduto al tavolino del pozzetto di poppa e tornai in dinette. Le due ragazze erano lì insieme a parlottare e smisero non appena entrai. Elly era ancora completamente nuda mentre Susan si era messa un pareo intorno ai fianchi, rimanendo a seno scoperto. Più la guardavo più mi veniva voglia di farmela.
Fu proprio Susan a rompere il silenzio imbarazzante e a proporre a tutti di metterci comodi sotto il tendalino e bere qualcosa. Purtroppo avevamo solo alcune bottiglie di un bianco terribile che Joe aveva pagato una fortuna in un negozietto locale. Lo spacciò per sopraffino e le ragazze ci credettero in pieno, facendo commenti decisamente a sproposito.
Iniziavo a sentirmi stanco così dissi loro di godersi la barca mentre io davo una veloce sistemata. Joe scomparve in cabina con Susan mentre Elly rimase con me. Mi abbracciò da dietro – E’ stato bello averti dentro. Non dovevi uscire. Hai lasciato il meglio a Susan. Più tardi lo voglio io. E mi strinse ...
... il cazzo attraverso la stoffa dei pantaloncini. Pensai che fosse davvero una gran troia e che forse Joe avesse ragione.
Pochi minuti dopo ero di nuovo all’ombra del tendalino e mi addormentai, così Elly si sdraiò sulla tuga a prendere il sole. Mi svegliò la barca dei guardiaparco che raccolgono i soldi da quelli che attraccano intorno all’isola. Indugiarono parecchio intorno alla nostra, evidentemente attratti dallo spettacolo molto erotico che Elly stava dando mentre si alzava in piedi a guardare cosa succedeva. Poi mi raggiunse e mi accorsi che si era decisamente scottata tutta la schiena e il retro delle gambe, sedere incluso.
Se ne accorse anche lei e recuperò con una confezione gigante di crema. Mi chiese di aiutarla, così la portai in cabina e la feci sdraiare sul letto, mi misi accanto a lei e cominciai a spalmargliela. Gliene misi tanta, e devo ammettere che maneggiare il culo di questa ventitreenne che iniziava a mugolare al passaggio delle mie mani mi stava eccitando da morire.
Indugiai molto sul suo interno coscia, sfiorando più volte la sua fighetta depilata, poi le allargai le chiappe e spruzzai una generosa dose di crema proprio nel mezzo. Gliela spalmai bene, e poi violai la sua rosetta con un dito. In risposta fece un sobbalzo, e poi allargò di più le gambe. Non diceva nulla, ma stava sorridendo. Le mie dita dentro di lei divennero due. Ansimava. In preda al puro istinto animale mi calai il costume da bagno e la montai, infilando il mio cazzo eretto ...