la nipote di mio marito
Data: 31/10/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Lesbo
Autore: maxherrscher, Fonte: RaccontiMilu
... un cratere, vollero che mi lavassi dentro la vasca per vedere il risultato, ci volle un bel po’ perché lo sfintere si richiudesse, e quasi temevo sarebbe rimasto aperto invece si richiuse. Alessia decise di mettermi del gel che mi aiutasse e mi annuncio’ che l’indomani mattina avrei dovuto introdurlo da sola. Scendemmo e sempre nuda dovetti servire a tavola, finito il servizio mi misi in ginocchio su ordine di Alessia accanto a lei, mi diede alcuni bocconi da mangiare, che prendeva dal suo piatto e mi trattava come una cagnetta dovevo a volte raddrizzarmi per prenderli perchè li avvicinava e come aprivo la bocca li allontanava. Andammo avanti per un po’, e alla fine quando ebbero finito misero gli avanzi in una ciotola per cani e mi venne imposto di mangiare da li usando solo la bocca, e con l’assoluta proibizione di aiutarmi con lemani. Poi mi fecero andare a letto, dove venni legata perchè quella sera soprattutto Alessia doveva studiare, la maturità si avvicinava e non voleva perdere tempo con me. Amandina venne su mi lego’ le mani, con una catena alla spalliera del letto, poi mi tocco’ i capezzoli che si irrigidirono immediatamente, mi eccitavo subito oramai come fosseri riflessi che non controllavo. Poi con la mano ando’ tra le mie cosce la pregai di non farlo ma con uno schiaffo’ mi azzitti’ e non osai protestare. Mi tocco’. Sei bagnata troia, dici di no, ma sei bagnata ti ecciti a essere trattata come una cagna, allora non permetterti mai piu’ di dire di no. Mi ...
... scusai con mia figlia che oramai non aveva nessuna stima, ero solo una troia che godeva nell’essere sottomessa ed umiliata, chiunque avrebbe potuto oramai ottenere i miei favori solo con un po’ di autorità nei miei confronti. Questo mi spaventava. Ero nel letto sveglia, che sentii suonare al campanello, non capivo chi era non si sentiva. Ad ogni modo dopo pochissimo tempo sentii un motore che veniva avviato. Ed un auto che si allontanava dal vialetto. Al mattino Amandina venne a liberarmi dai legami, mi porto’ in bagno costingendomi a fare i bisogni davanti a lei e poi a lavarmi, appena finito mi fece inginocchiare mi mise il guinzaglio al collare e mi condusse dalla mia Padrona. Entrata andai a leccare i piedi di Alessia per svegliarla, si sveglio’ e mi ordino’ di seguirla al bagno per assisterla dovetti stare in ginocchio ai suoi piedi controllata da Amandina mentre faceva i suoi bisogni, dovetti poi lavarla con cura, sul bidet con sapone liquido antisettico, era una meraviglia il suo corpo e ne ero sempre turbata. Alla fine scendemmo e potei dedicarmi a preparare la colazione. Appena terminata mi presentarono il plug che dovetti lubrificare attentamente con la lingua e comunque Amandina mi unse l’ano con del gel lubrificante, poi lo dovetti introdurre da sola davanti a loro, feci fatica ma ci riuscii. Brava cagnetta mi dissero, e dovetti per salutarle baciare loro le scarpe, e se ne andarono. Feci anch’io colazione senza esagerare un caffè e una fetta biscottata, e appena ...