1. La nipotina leccapiedi (parte 2)


    Data: 28/10/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: DominazioneDomestica, Fonte: EroticiRacconti

    ... sincero.
    
    “Vieni questa sera a casa nostra. Potrai leccarci i piedi”.
    
    I nonni se ne andarono senza attendere la risposta, salutandola nel momento in cui stava arrivando la sua collega per il cambio turno.
    
    “Ciao nipotina, a dopo”.
    
    Lei restò ferma, inebetita. Quelle parole furono come un colpo al plesso solare che le aveva tolto il fiato.
    
    Andò a cambiarsi per mettersi la divisa dopo che la collega la toccò alla spalla per chiederle se si fosse addormentata.
    
    Andando verso lo spogliatoio fece in tempo a sentire la sua collega che apprezzava l’eleganza e la signorilità dei suoi nonni.
    
    Per la ragazza furono lunghe le ore che la separavano dal fine turno, entro il cui orario aveva cambiato mille volte idea.
    
    Quando si cambiò aveva deciso che mai e poi mai si sarebbe recata a casa dei nonni proprio quella sera, per leccare i loro piedi, poi!
    
    Già, i loro piedi. Erano bellissimi quelli di Altea ed anche quelli del nonno dovevano essere curati.
    
    La decisione a non andare da loro venne meno quando, salita in auto, si diresse verso casa loro.
    
    La casa era bella, al terzo piano di un palazzo molto signorile, elegante.
    
    L’abitazione era piena di tappeti e quadri. L’arredamento classico non stonava con le personalità dei proprietari di casa.
    
    “Ti aspettavamo per cena, magari prima vuoi farti una doccia rilassante”.
    
    Le diedero una bagno con la ...
    ... sola vasca, dicendole che era molto più rilassante della doccia.
    
    Era vero.
    
    A tavola trovò tutto pronto, con tre coperti. Erano sicuri che avrebbe accettato, oppure avevano rischiato e, nel dubbio, si erano fatti trovare pronti.
    
    Le offrirono di servirsi per prima.
    
    “Tesorina, magari è meglio che tu stia un po’ leggera, visto che dopo dovrai stare piegata a terra”.
    
    I nonni davano già per scontato che avrebbe fatto la loro leccapiedi.
    
    Quella frase le chiuse la bocca dello stomaco perchè l’aveva precipitata nella realtà, facendola cadere da quella nuvoletta dove il bagno caldo con le candele accese l’aveva collocata.
    
    Mangiarono con calma, parlando di tutt’altro e lei ritornò a suo agio, pur sempre con una leggera tensione alla bocca dello stomaco.
    
    Terminarono col dolce che lei rifiutò. Non aveva più fame in quanto si avvicinava il momento.
    
    “Vieni tesorina, andiamo in sala a metterci comodi”.
    
    Le sorridevano mentre Altea la prese per mano e con delicatezza si fece seguire.
    
    Valerio le aveva messo la mano sulla spalla, con fare molto amorevole.
    
    I due nonni andarono a sedersi in un divano enorme, dall’aspetto molto comodo, anch’esso stile classico, come tutta la casa.
    
    “Inginocchiati davanti a noi, tesorina”.
    
    Con imbarazzo iniziale, Francy si inginocchiò.
    
    “Comincia dai miei”.
    
    La voce di Altea, che la invitava, era una carezza. 
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