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Maria e Monica - Sesto capitolo
Data: 25/10/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti
... amante. Così lo prendo e, dopo averlo leccato per bene, lo faccio scivolare nel mio buchino che sembra non aspettare altro, poi indosso il perizoma ed il reggiseno e mi metto sul divano in attesa di Michele. Quando suona il campanello ho un tuffo nel cuore, mi sembra quasi che mi manchino le forze per alzarmi, ma poi riesco a farlo ed apro la porta, ma ho una sorpresa tale che per poco non svengo. Alla porta non c'è Michele ma Monica! Riesco a fare due passi all'indietro mentre lei entra sbattendo la porta dietro di lei, vedo subito che è furibonda, ma non ho il buonsenso di dire niente finché non è lei a mettersi ad urlare. “Allora puttana sei sorpresa? Aspettavi forse qualche altra persona? Forse quello stronzo che ti scopa ?” Rimango immobile come una statua di sale sino a quando Monica non mi dà un forte schiaffo in piena faccia facendomi barcollare. “Non parli troia !” continua ad inveire Monica ormai furiosa “Ti sei messa anche le mie cose per farti sfondare il culo senza alcun rispetto per me !” “Amore io ...ecco io...” cerco di dirle, ma lei mi da un paio di manrovesci in piena faccia. “Tu mi fai solo schifo! Ma so io come punirti! Ti farò passare la voglia di fare la puttana rottinculo vogliosa di cazzo. Pensa sei tanto stupida da non esserti resa conto che sapevo tutto e che la telefonata di prima era solo una messinscena per vedere cosa facevi. Ma non avrei mai pensato che ti portassi in casa quello stronzo che come mi ha vista è scappato via ...
... come un coniglio.” “Monica ti prego perdonami ...” la imploro piangendo. “Taci cagna che non sei altro! Ora ti spiego quello che succederà d’ora in poi. Oggi è venerdì ed ho preso una giornata libera così ti potrò punire per tutto il fine settimana come meriti. Lunedì entrerai in una clinica specializzata dove subirai qualche piccolo ritocco al viso, ma soprattutto ti metteranno due belle tette da troia. Farai il piercing ai capezzoli e alle palle in modo che mi possa divertire come più mi piace col tuo corpo schifoso. Poi andremo a vivere in un'altra città dove cominceremo una nuova vita e tu ubbidirai ad ogni mio ordine anche il più umiliante.” “Sì farò tutto quello che vuoi.” “Non ho ancora finito, d'ora in poi indosserai una cintura di castità che solo io potrò toglierti, voglio che tu provi dolore ogni volta che ti ecciti. E stai tranquilla che ti farò soffrire come non riesci neanche ad immaginare.” “Sì, me lo merito.” Cerco di dirle per addolcirla ma fu tutto inutile perché mi tira per i capelli per darmi un altro schiaffo. “Chi cazzo ti ha detto di parlare! O vuoi che ti mandi a battere su un viale! Così potresti prendere tutto il cazzo che vuoi puttana !” Non sapendo che fare rimango ferma ai suoi piedi. “Allora hai perso la parola, troia? Intanto spogliati perché non sei degna di indossare i miei indumenti !” Mi spoglio in tutta fretta mentre lei tira fuori un sacchetto dalla sua borsa. Appena sono nuda mi mise un collare di cuoio nero con ...