Schiava di Padrona Laura
Data: 24/10/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Lesbo
Autore: manupicco, Fonte: RaccontiMilu
... Chiaro?!!!!! ” …………gli risposi ” si Padrona ” . Prima di dormire presi una borsa della spesa che avevo nel ripostiglio , e buttai dentro tutto il mio intimo, poi la misi sotto il letto, e mi coricai, ma nel mentre un’altro messaggio arrivo’……” Cagna vedi domani mattina di farti trovare pronta anche con il plug nel culo , che poi Il mio fattorino Vincenzo, dovra’ controllare, e rifermi ,e non fare la troia con lui Chiaro!!!!!!!!!!!! ” …” si Padrona ” . Il mattino mi alzai molto presto Paolo stava ancora dormendo , presi il sacchetto e lo portai con me in bagno, mi lavai, poi mi feci il caffe’, e alle 8,30 suono’ il citofono ” chie e’?” ….Sono il fattorino Vincenzo Cagnetta ” ……….mi sentii gelare pensavo mille cose ,che la Padrona Laura avesse parlato di me a lui, Sali’ al 3 piano ,arrivo’ alla porta e suono’ il campanello ” Buongiorno sig.Vincenzo ” ………” buongiorno cagnetta girati e farmi vedere il tuo plug nel culo vacchetta ” senza pensarci mi girai verso di lui , e vide che il mio plug era ben infilato a fondo, ” bene cagnetta riferiro’ alla sig,ra Laura ,ed ora dammi i tuoi stracci Troia!!!!!! “.Prese la mia borsa con l’intimo e se ne ando’. Il sig.Vincenzo era un’uomo corpuloso con delle grosse mani, e una faccia da porco vecchio libidinoso, mentre se ne andava squillo il telefono era Padrona Laura……… ” Buongiorno Cagnetta schiava , Vincenzo mi ha gia’ riferito, brava la mia cagna da usare, perche’ te sei solo questa lo sai, vero? ” . ” si mia Padrona la su cagna schiava ...
... “…… ” bene cagna hai tempo due ore e mezza per prepararti e venire da me , e al tuo Paolo che sta a casa digli che non torni per il pranzo, e vedi di metterti comoda, naturalmente non dimenticare le tue calze con reggicalze rht nere velate, e le tue scarpette da cagna aperte con il tacco alto, ” ……….va bene mia Padrona, dove devo venire? ” …… ” alle 11 fatti trovare al parcheggio del centro commerciale vicino ai carrelli,e mi raccomando anche senza intimo sopra Cagnetta ” ………… ” si va bene mia Padrona Laura ” …….e chiuse . Mi precipitai a prepararmi, indossai le mie calze velate nere con reggicalze un vestitino molto leggero che sarebbe volato al minimo vento i miei sandali rossi, ma in quel mentre si alzo Paolo e mi disse ” buongiorno amore, ma dove vai cosi conciata da troia? ” ………….non sapevo che rispondere gli dissi solo ” amore , oggi non ci sono a pranzo devo vedermi con delle amiche ” , mentii spudoratamente, lo baciai sulla guancia e me ne andai con il mio soprabito in mano, volevo essere appariscente per chi mi vedeva , ma allo stesso tempo gia’ colavo dalla mia figa. Presi la macchina e mi diressi al parcheggio del centro commerciale all’aperto arrivai, e trovai, ai carrelli la Padrona Laura, ” buongiorno cagna ” ………..” buongiorno Padrona Laura ” , in un’attimo mi giro’ sul suo petto abbasso’ il mio vestito sui seni e strinse i miei capezzoli, che erano gia’ turgidi solo a vederla, mi giro’ la testa e mi infilo la lingua in bocca , mentre oscenamente alzo il vestito ...