-
19 - Il Collegio (Parte V) Anna viene sodomizzata e punita.
Data: 21/10/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ivofosco, Fonte: EroticiRacconti
... spinsi facendo entrare il glande. -AHIAAAAAAAAAAAAA!... AGHHHHHHHH!... STOP!... ESCI TI SCONGIURO! -Respira e spingi io rimango fermo. -AHAU!... AHAU!... AHAU!... AHAU!...TI PREGO, TI SCONGIURO, FERMATI! -Giovanni ma ti pare questo il modo di farle il culo? Non ti riconosco più! Il direttore voleva sentirla gridare e io non potevo deluderlo, quindi fui costretto a spingere. -AHHHHHHH! CAZZO CHE DOLORE TREMENDO! Metà cazzo le era entrato nel culo e, forzando sulle traverse dello sgabello, cercava di tirarsi su per sfilarselo dal sedere. Visto che ormai l’avevo infilzata e la tenevo bloccata per i fianchi, il direttore le lasciò le ginocchia per prenderle le spalle e costringerla a piegare il busto in avanti. Approfittai di questo piegamento per darle un altro colpo di reni… -AHIA!... AHIA!... AHIA!... BASTAAAAAAA! ESCI! -STUMP - Con un altro colpo tutto il cazzo le sprofondò nel culo! -AAARGHHH!... AHIO!... AUUUUGH!... ESCI TI SCONGIURO ESCI! -Accontentala Giovanni, esci… Sfilandolo vidi l’ano richiudersi quasi completamente. -Ha ragione direttore, la ragazza ha proprio uno sfintere che resiste, il buco continua a richiudersi! -Prova a entrare e a uscire velocemente non resisterà a lungo… La penetrai violentemente ficcandoglielo fino alle palle e altrettanto velocemente lo sfilai. -MAMMA MIA CHE DOLORE!... MI SQUARTI!... FERMATI! Avevo preso un buon ritmo, entravo e uscivo dal suo culo senza darle tregua. Anna urlava a ...
... squarciagola, ogni volta che entravo mi malediceva imprecando peggio di un buttero. Alternavo questi dentro e fuori con una serie di pompate velocissime in cui si sentiva il mio inguine schiaffeggiarle il culo come se volesse sculacciarla. Il direttore era in preda all’eccitazione nel vedere la violenza con cui la stavo sodomizzando. Per non perdersi nessun rumore avvicinava il telefono alle chiappe per registrare lo “SCIAF… SCIAF” provocato dalle mie spinte. Purtroppo una posizione peggiore per prenderlo in culo non la poteva trovare; lo sgabello la costringeva a tenere le cosce divaricate e il sedere in fuori in più il direttore la obbligava a tenere il busto piegato in avanti. Ormai il buco rimaneva aperto e il cazzo entrava liscio senza trovare ostacoli. Avrei potuto rallentare il ritmo ma ero in preda all’eccitazione e non riuscivo più a controllarmi. Anna non aveva più fiato per gridare e per sua fortuna la tortura stava per finire. Come il lampo precede il tuono il tremolio il rilassamento dei muscoli delle mie gambe stava annunciando che l’orgasmo stava montando e tre secondi dopo raggiunse l’apice facendomi sborrare nel suo culo! Avevo la sensazione di avere l’uccello in un forno per quanto era caldo. Aspettai che lo sperma si riversasse nel retto e mi sfilai, questa volta lentamente lasciandola dolorante sullo sgabello. -BASTARDI PEZZI DI MERDA CHE NON SIETE ALTRO,… MI AVETE ROVINATO IL CULO! -Fammi controllare – disse il direttore – -Si hai ragione, questa ...