19 - Il Collegio (Parte V) Anna viene sodomizzata e punita.
Data: 21/10/2022,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Ivofosco, Fonte: EroticiRacconti
... allargando e il dolore stava diventando insopportabile. La sventurata si morse le labbra urlando tutto il suo dolore:
-NOOOO!... BASTA!... NON RESISTO!... MI SENTO IN FIAMME!... MI BRUCIA IL CULO!
-Coraggio stringi i denti che ho quasi finito.
Il direttore si fermò lasciando il cazzo ben piantato nel suo culo. Non capivo cosa stesse facendo perché non mi sembrava fosse venuto. Il porco si stava gustando le contrazioni dello sfintere che sebbene fosse stato duramente messo alla prova non si era sfasciato e continuava a contrarsi cercando di espellere l'intruso. Fu proprio durante una di queste contrazioni che il direttore si lasciò andare riempiendole l'intestino di sperma.
-Siiiiii!... Siii!... Vengooooo!
E stanco per quella furiosa cavalcata si lasciò cadere sul corpo della ragazza.
Aspettò che l’ultima goccia uscisse, e solo allora le liberò il culo dall’ingombrante presenza.
Anna rimase piegata sul bracciolo mentre lui, dopo essersi rivestito, venne a bere accanto a me nell’angolo bar. Dopo essersi infilata la camicia anche lei si avvicinò a noi ma come fece per salire sullo sgabello, l’ano deflorato la fece desistere con una smorfia di dolore. Guardandola con compassione dissi:
-Se vuoi salire sullo sgabello fallo alla rovescia in modo che il buco non tocchi la seduta.
Anna alzando la gamba come se volesse salire su una moto, si mise seduta poggiando le braccia sullo schienale lasciando il sedere fuori della seduta. Per farla riprendere dallo ...
... shock le versammo da bere.
Il direttore avvicinandosi e accarezzandole teneramente i capelli le chiese:
-Ti fa tanto male?
-Cazzo se mi fa male, non posso nemmeno stare seduta e mi brucia da morire! Mi sa che me l’ha rotto!
-Fammi dare un occhiata…
Il vecchio porco alzando la gonnellina le scoprì le chiappe che prontamente divaricò con le dita.
-Però hai un culo che resiste, l’ano e tutto rosso ma si è già richiuso. Le tolse il bicchiere dalle mani piazzandolo sotto il culo e, come se fosse la cosa più naturale del mondo, la esortò a espellere lo sperma. Anna non sapendo come comportarsi mi guardò con aria interrogativa e a un mio cenno di assenso si lasciò andare a una serie di peti che, oltre all’aria fecero uscire anche lo sperma che finì dritto nel bicchiere stratificandosi sulla superficie del liquore. Riconsegnandole il bicchiere propose un brindisi:
-Brindiamo all’apertura del tuo culo con la speranza che i prossimi cazzi che entreranno possano finalmente farti godere! Prosit e,… fino alla goccia!
Anna capì che quel brindisi non le lasciava scampo. Avrebbe dovuto ingoiare insieme al liquore anche lo sperma. Non appena posammo i bicchieri la vidi chiudere gli occhi, portarsi il bicchiere alle labbra e, inclinando la testa all’indietro, scolare tutto il cocktail infernale.
-Siete dei bastardi! – disse – al termine della bevuta.
Il direttore non se la prese anzi, sorridendo all’insulto ricevuto, si rivolse a me con aria dubbiosa:
-Giovanni ...