1. Piero Patriaz e Fabio


    Data: 20/10/2022, Categorie: Anale Hardcore, Sesso di Gruppo Autore: sgattina, Fonte: xHamster

    ... completamente nudi. Lui alto, snello, longilineo, agile, tendente al biondo, vagamente efebico. Io piu' mediterraneo, moro, carnagione scura, occhi castani, piu' muscoloso... piu' "macho", se vogliamo.
    
    Insieme portavamo qualcosa come un mezzo metro di cazzo duro, dritto, pronto all'uso. Gia'. Il cazzo di Piero. Finalmente riuscivo a vedere questa meraviglia della natura. Beh, ne fui tranquillizzato. Un gran cazzo, certo. Ma come dice il famoso proverbio "Il cazzo del vicino e' sempre meno verde di come lo si dipinge". Insomma grosso, si', ma umano. La mia bestiola non sfigurava tanto, al confronto. Un po' si', ma non tanto.
    
    Patrizia parlo'. La voce estremamente secca e decisa.
    
    "Signori, mettiamo subito le cose in chiaro. Lo scopo per cui siete qui e' quello di far passare alla sottoscritta il pomeriggio piu' divertente ed eccitante della sua vita. Nient'altro. Siete entrambi attrezzati di tutto quello che serve e anche piu'." Il suo sguardo si poso' sui nostri arnesi eretti e gli sfuggi' un lieve sospiro. Continuo'.
    
    "Nel far questo sono certa che vi divertirete molto anche voi. Non avrete di che lamentarvi. Ma saro' io a condurre le danze. Voi siete al mio servizio e farete tutto quello che vi ordino. Chiaro? Se uno di voi due non e' d'accordo, lo dica subito. Vorra' dire che passero' il pomeriggio con l'altro, e sara' comunque un bel pomeriggio. Allora?"
    
    "Per me va bene!" si affretto' a rispondere Piero, con entusiasmo. Poi si giro' e mi guardo sorridendo. ...
    ... Anche Patrizia aspettava la mia risposta.
    
    "Va benissimo!" dissi. Che altro potevo dire?
    
    "Un'altra cosa. Non voglio gelosie. Non ho intenzione di misurare con il bilancino quello che faccio con l'uno o con l'altro. Faro' quello che mi pare con chi mi pare. E non voglio storie. Intesi?"
    
    Di nuovo Piero assenti', e io feci lo stesso. Anche se avevo il sospetto che sarei stato io a rimetterci da quell'ultimo discorso. Chissa' perche'...
    
    "Bene!" Patrizia era visibilmente soddisfatta. "Ora prendetevelo in mano e masturbatevi piano."
    
    Non capivo. Era quello che gia' stavamo facendo. "Intendo dire l'uno con l'altro!" preciso'.
    
    Come?? Che si era messa in testa? Ma mentre pensavo queste cose sentii la mano di Piero che scanzava la mia e si impossessava decisa del mio arnese. Lo guardai. Era tranquillo e sorridente come sempre. Con un po' di titubanza feci lo stesso. Afferrai quel grosso cazzo e cominciai lentamente a fare su e' giu', come stava facendo lui a me. Ma ero goffo e impacciato nei miei movimenti. Era la prima volta che afferravo un cazzo dal davanti, ero abituato a lavorare con il mio. Piero invece mi smaneggiava con molta disinvoltura.
    
    "Ora baciatevi!" Eravamo praticamente uno di fronte all'altro, di fianco rispetto a Patrizia. Ci scambiammo un rapido bacio su entrambe le guance. "Non cosi'! In bocca! Con la lingua!".
    
    Ebbi un moto di ribellione. Mi girai verso Piero, sicuro di avere il suo appoggio nella protesta. Lui invece mi guardo' sorridendo, alzando ...
«12...678...20»