Sara, la Webcam Girl
Data: 18/10/2022,
Categorie:
Etero
Incesti
Autoerotismo
Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu
... soprattutto perché ne aveva voglia. Voleva vedere questo Lucas, interagire con lui. Quando accettò la sessione, l’immagine si oscurò per tutti gli altri, rimanendo visibile solo a lui. Il quale si presentava con un’inquadratura simile alla sua, dal collo in giù, con un bozzo assolutamente evidente all’interno dei boxer. ‘Hi Lucas, how are you?’ gli disse, senza paura stavolta di usare la voce. Lui invece le rispose tramite la tastiera, ringraziandola e facendole un sacco di complimenti. Sara arrossì, se ne rese conto e pensò a quanto fosse ridicolo arrossire per un “sei bellissima”, vista la situazione che la vedeva in topless di fronte a uno sconosciuto. Senza volerlo portò due dita al capezzolo sinistro e lo strinse, mentre Lucas451 faceva la stessa cosa sul proprio pacco. ‘Can I see your face?’ chiese lei. Una domanda che sarebbe stato più lecito attendersi da lui, ma in quel momento era troppo curiosa, voleva vedere chi aveva di fronte. Lui senza rispondere ubbidì, allargando l’inquadratura della webcam. La qualità dell’immagine non era eccezionale, tra l’altro nella sua stanza era buio. Sara riuscì comunque a capire, guardando il viso illuminato dalla luce dello schermo del computer, che si trattava di un ragazzo giovane, al massimo di 24-25 anni. E si sentì ancora più lusingata per l’interesse che mostrava nei suoi confronti. Decise spontaneamente, dunque, di cambiare anche lei l’inquadratura della propria webcam, per comparire a figura intera. In fondo lui l’aveva già ...
... vista la prima volta, nascondersi non aveva senso.
“Wanna see my cock?” le scrisse lui poco dopo in chat. “Vuoi vedere il mio cazzo?”. Sara non disse nulla, quasi come se si vergognasse, ma annuì. Voleva vederlo davvero. Con un gesto rapido, il ragazzo si alzò leggermente dalla sedia e si sfilò i boxer, facendoli calare fino alle caviglie. Ora al centro dell’inquadratura c’era un pene nudo e duro, sottile ma abbastanza lungo. Vedendolo Sara sì sentì avvolgere da una vampata di calore, e la sua reazione fu quella di slacciarsi i jeans. Con una mano sola, bottone dopo bottone. Ora si era allontanata di qualche centimetro dal tavolo, questo permetteva al suo nuovo amico di vedere gli slip bianchi sotto ai pantaloni. E quando lui si afferrò il pene con una mano, iniziando a massaggiarlo lentamente, la mano destra di lei si andò a infilare dentro le mutandine, dove si ritrovò bagnata come non le accadeva da tempo.
Chi stava facendo lo spettacolo per chi? In quel momento, non l’avrebbe saputo dire. Erano semplicemente un uomo e una donna che si eccitavano guardandosi a vicenda. E mentre il movimento su e giù della mano di lui andava a ritmi sempre più rapidi, anche le dita di lei iniziarono a stuzzicare il clitoride con più veemenza. Lui non poteva vederlo, ma solo immaginarlo dal movimento della mano dentro gli slip. Questo però sembrava essergli sufficiente, d’altra parte la sua eccitazione era più che evidente. “I wanna cum on your tits” scrisse lui in chat, con una sola ...