Famiglia spezzata cap.3
Data: 06/07/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: mass, Fonte: EroticiRacconti
All'esterno era già pieno di ragazzi. La vista di Massimo sottobraccio a mia madre creò visibilmente fermento. Lui iniziò a salutare un po' tutti tra risatine e battute , mentre lei rimaneva in silenzio, pur sorridendo. Conoscendo mamma riuscivo a intravedere il suo imbarazzo comunque. Gli occhi di quasi tutti i presenti erano su di lei, e i presenti erano solo adolescenti, quasi tutti maschi oltretutto. Per un attimo vidi lei mollare il braccio di lui e cercarmi con lo sguardo, ma subito Massimo le passò il braccio intorno alla vita stringendola forte a sè. Portò mia madre accanto al tavolo dove c'era di tutto, riempiendole il bicchiere di un intruglio che sicuramente non era analcolico. Mamma sembrò un po' incerta, ma di fronte a un brindisi, la vidi unirsi agli altri. Poi mi cercò con lo sguardo e con la testa mi fece segno di unirmi a loro. Appena le fui vicino lei mi prese sottobraccio. I ragazzi che erano lì intorno si scambiarono qualche occhiata interlocutoria, sicuramente non capendo in che rapporti fossi io con lei. "Dai...andiamo a ballare.." disse improvvisamente Massimo portandosela dietro e sfilandomela dal braccio. Mentre si stavano allontanando dal labiale di mamma capii che lei mi diceva di andare con loro, ma io rimase un po'indeciso.Nel frattempo fui praticamente bloccato dai ragazzi che avevano notato il gesto di lei, chiedendomi come facessi a conoscerla. Io non dissi che era mia madre e raccontai che essendo ospite l'avevo conosciuta in quei giorni. "Ho ...
... sentito che è la madre di un compagno di classe di Massimo ...è vero?"." Ma come fa a scoparsi tutte ste milfone ?""Questa è decisamente meglio di quell'altra""Sarà anche questa amica della madre?""A parte il fatto che io mi farei pure sua madre..sperando che sia troia come le sue amiche.." "E si anche io mi farei sua madre..ma questa secondo me è meglio...cosa darei per scoparla.." " E sì...a me lo ha fatto diventare duro appena l'ho vista" . Questo il tenore delle conversazioni che mi toccava sentire. Non so perchè, ma invece di gridare "Hei sfigati...state muti che è meglio...è di mia madre che state parlando", sentire parlare di lei in quel modo mi riempì di sensazioni contrastanti, rabbia, gelosia , ma anche eccitazione. Mi ritrovai a bere quello che sembrava una bomba alcolica sul tavolo principale Improvvisamente mi sentii abbracciare da dietro. Era mamma.
"Allora ..ti vergogni di ballare con tua madre ?" mi disse sorridente. "Dai ma'..." le dissi sgusciando dal suo abbraccio."Ha..ho capito..non hai detto che sono tua madre" aggiunse notando che stavo guardando i tipi di prima. "Ti vergogni? Guarda che mi hai messo tu in questa situazione...conciata così poi" mi chiese versandosi la stessa cosa che avevo io. "Ma che dici..." balbettai io. Trangugiò in un attimo l'intruglio, e se ne versò un altro. "Guarda che ti fa male..." le dissi." Cioè tu e i tuoi amichetti potete bere di tutto ...e io, l'unica adulta, no?" rispose indispettita.
"Allora...ti lascio da sola un ...