Racconto di Billie. Seconda parte - Il corteggiamento
Data: 06/07/2018,
Categorie:
Esibizionismo
Autore: iosonoimmaginario, Fonte: EroticiRacconti
... collo.
Ti ho colto di sorpresa, hai un'espressione scioccata, sei rimasta a bocca aperta.
Rido, e ti metti a ridere anche tu - Però.. non ci hai messo molto a cambiare idea!
C - Colpa tua Billie, sei irresistibile.
B - Lo so!
Continuiamo a scherzare, la cameriera ci porta i drinks.
B - Bum!
Buttiamo giu’ la vodka in un sorso, nell'appoggiare il bicchiere sul banco fai cadere il centrino della birra. Mi abbasso a raccoglierlo, inginocchiandomi. Sono praticamente ai tuoi piedi, e tu accavalli lentamente le gambe, lasciandomi intravedere, per un attimo, le mutandine.
Sollevo lo sguardo. Stai sorridendo.
B - Contento di avermi potuto finalmente guardare le gambe? Ah, grazie per il drink.
Torno a sedermi, mi stai facendo impazzire - Di nulla. Ma dimmi, cosa festeggi con le tue amiche stasera?
B - Ma me naturalmente! Ho passato un'esame tosto, è una nostra tradizione uscire a fare le pazze dopo un esame andato bene.
C - Congratulazioni! Ma allora ci vogliono le bollicine. Ti va uno spumantino? Un prosecco?
B - Dopo dai. Ora vieni a ballare con me.
È un lento, per coppie. Troviamo un piccolo spazio per noi, appoggi il tuo corpo al mio, le braccia al collo, ci guardiamo negli occhi, a pochi centimetri di distanza. Ti cingo in vita, spingendoti verso di me, cominciamo a seguire il ritmo della musica. Continui a guardarmi, la bocca socchiusa, sei bellissima.
Sto per dire qualcosa ma mi fai segno di stare zitto, posando un dito alle mie ...
... labbra - Ascolta la musica, è una delle mie canzoni preferite.
Ora appoggi il viso alla mia spalla, io ti stringo a me ancora più forte, sento la pressione del tuo seno sul mio petto, insinui una gamba fra le mie, ci muoviamo lentamente, i nostri corpi a contatto.
La cantantessa sul palco finisce il pezzo e annuncia una pausa fra gli applausi del locale.
Noi ora siamo fermi, tu continui a guardarmi negli occhi, sensuale. Non resisto, faccio la prima mossa e avvicino le labbra alle tue, quando si toccano le schiudi, ci baciamo, prima delicatamente, poi con più forza, ci cerchiamo, si toccano appena le lingue, poi senza freni, ti stringo a me, voglio sentire il tuo corpo, le tue gambe, il tuo seno, voglio che senti la mia erezione.
Stacchiamo le labbra. Mi guardi, con un'espressione intensa, sei un po' rossa adesso, ancora più bella. D'istinto ti volti in direzione delle tue amiche, anch'io mi giro. Ci osservano tutte, ma questa volta non tolgono lo sguardo, ti sorridono, a parte Vero che fa il gesto di coprirsi gli occhi, tu scoppi a ridere.
Sento vibrare il cellulare - Scusami Billie.
È Alessia, mi ha mandato un messaggio, il suo treno sarà in stazione fra 10 minuti.
C - Mi dispiace, devo andare. Ma prima mi permetti un brindisi con la ragazza più attraente del locale?
B - Devo chiamare Daria?
Non smetti mai di scherzare, torniamo a sederci al bancone. Tu torni ad accavallare le gambe e stavolta non mi censuro e ne seguo con lo sguardo il movimento - Sei ...