1. Racconto di Billie. Seconda parte - Il corteggiamento


    Data: 06/07/2018, Categorie: Esibizionismo Autore: iosonoimmaginario, Fonte: EroticiRacconti

    Billie - Ciao bel figo.
    
    Mi volto. È la ragazza che ho ammirato esibirsi sul tavolo in un twerking appena entrato nel locale. Ha un viso molto fine, un taglio corto, elegante, appena un filo di trucco. Il corpo è una favola, sprigiona sesso, la camicetta con tre bottoni aperti sulla scollatura provocante, gambe lunghissime che la microgonna non copre per niente. Ora le accavalla mentre si siede sullo sgabello di fronte a me con gran naturalezza, perfettamente consapevole dell'effetto di ogni suo movimento.
    
    Cerco a fatica di tenere lo sguardo sul suo volto, le sorrido - Ciao biondina.
    
    B - Devi avermi scambiato per la mia amica Daria, ti sembro bionda forse?
    
    C - E io un bel figo? Vent'anni fa magari!
    
    B - Beh, quello lascialo giudicare a me. Io sono Billie.
    
    C - Billie.. nome da maschiaccio in un corpo da modella. Piacere, Robi.
    
    B - E posso chiedere cosa ci fai ai Magazzini tutto solo?
    
    C - Sto aspettando una… collega. Ha avuto un contrattempo ed è un po' in ritardo... Era una vita che non venivo qua, lo frequentavo spesso, ai tempi.. mi piaceva l'atmosfera e per fortuna non è cambiata molto.
    
    B - Mmhh, una collega.. lavori spesso al venerdì sera, con le tue colleghe?
    
    Billie mi lancia un’occhiata ironica - Ho detto che è una collega, non che sia un appuntamento di lavoro.
    
    B - Bravo, ti sei salvato.. ma dimmi, cosa deve fare una bella ragazza per farsi offrire da bere?
    
    C - Scusami Billie, hai ragione, sono un maleducato. Vuoi provare questa birra ...
    ... artigianale? O preferisci qualcosa di più forte? Stai bevendo vodka con le tue amiche?
    
    B - Allora la Vero aveva ragione che ci osservavi.. bella Daria vero?
    
    Volgo lo sguardo in direzione del vostro tavolo. Le tue amiche ci stanno guardando, alzo la mano in un gesto di saluto e sorrido, loro si voltano di scatto, un po' imbarazzate. Tutte tranne una, che risponde al saluto.
    
    B - Quella che ti saluta è la Vero..
    
    C - Invece Daria è la bionda, capelli lunghi, giusto? È vero, e’ davvero bella. Ma ad essere sincero guardavo te. Scusami se ti sei sentita osservata.
    
    B - Ma allora la Vero ha visto giusto. Cos'è, ha fatto colpo il mio twerking?
    
    Sorrido - Anche.. hai molto talento.
    
    B - Stronzo.
    
    Ti guardo negli occhi, profondi. Tu sostieni lo sguardo, spavalda. E allora anch'io decido di non nascondermi - La verità è che mi piaci. Ti trovo molto attraente, sei..
    
    B - Provocante?
    
    Ancora una volta la tua sincerità mi fa sorridere - Sì, anche, non lo nascondo. Sei provocante, sicura di te. Vent'anni fa con una ragazza come te ci avrei provato all'istante.
    
    B - Ah sì? e cosa ti impedisce di provarci adesso?
    
    Faccio passare lo sguardo sopra il locale - Hai notato quanti bei giovani maschietti ci sono qua?
    
    B - E allora? Temi la competizione? Mi deludi, bell'uomo.
    
    Dopo la frecciata mi sorridi.
    
    C - Billie, hai ragione. Sono i miei quarant'anni a parlare, come si può buttare via un’occasione cosi’ ghiotta?
    
    Mi chino verso di te e ti bacio, leggero, sul ...
«123»