1. Il sapore del seme - terapia


    Data: 03/10/2022, Categorie: Trans Autore: Ermesincuriosito, Fonte: Annunci69

    ... calda e gorssa riempiva la mia mano..Mi piaceva essergli così vicino. Sentire il suo calore. Perchè me lo portano via?
    
    La ragazza mi trattiene con forza, non riesco a muovermi.
    
    "È bello, vero?" riprende la psicologa.
    
    "Succhialo" inizia a dire la trans, e continua a ripeterlo come un mantra. "Succhialo...succhialo....succhialo..." Ma mi tiene fermo, non capisco.
    
    "Lo vuoi Marco?" mi chiede Valeria "...si.." riesco a balbettare per la prima volta..
    
    "Tu vuoi baciarlo - incalza lei - vuoi leccarlo, vuoi succhiarlo, lo vuoi nella tua bocca.." io dentro di me rispondevo si ad ogni sua cosa. Volevo quello che mi avevano tolto, dovevo tornare da lui. Il mio sguardo non si stacca da quel cazzo, che adesso mi sembra così bello, magnifico, potente.
    
    "Guardalo, anche lui ti desidera. È duro per te, e vuole godere".
    
    Il fatto che anche lui mi desideri mi riempie di gioia..E rende ancora di più insostenibile la lontananza da lui
    
    "Succhialo...succhialo....succhialo" continuava a ripetere la ragazza. E mi entravano in testa quelle parole. Volevo succhiarlo anch'io ma non me lo permettevano..
    
    Un flash. Ricordo il lettino dello studio di Valeria, un orologio a pendolo davanti a miei occhi, la sua voce gentile che mi tranquillizzava, che mi rassicurava..
    
    "Succhialo...succhialo...succhialo" continuava la ragazza
    
    "Lo devi fare godere, Marco!" mi ordina Valeria "Perchè tu vuoi farlo godere vero?"
    
    "..si...si...si!" riesco a dire come in preda ad un tormento.
    
    "E ...
    ... tu vuoi bere da lui, Marco?"
    
    "....si..." riesco a dire molto confuso
    
    "Vuoi il suo dolce nettare?"
    
    "...si.." rispondo
    
    "Vuoi bere il suo sperma, Marco?!" impera Valeria
    
    "...si.." dico umiliato
    
    "Non sento, cosa vuoi bere?" mi chiede la voce di Valeria, adesso poco gentile.
    
    "...si.." riesco a rispondere io.
    
    "Cosa vuoi bere?"
    
    "..lo sperma...il suo sperma.." riesco a dire
    
    "Succhia Marco e bevi il tuo premio!" Mi concede.
    
    La ragazza mi lascia di colpo. Cado in ginocchio davanti a lei.
    
    Alzo lo sguardo.
    
    Il suo cazzo eretto svetta dritto bellissimo. Nero ed enorme, con questa bellissima cappella rosea e gonfia che non aspettava che me.
    
    "..è bellissimo.." farfugliavo mentre tiratomi su mi porto sulle ginocchia con il suo membro dritto in orizzontale davanti al mio volto.
    
    Le mie mani afferrano quell'asta bollente.
    
    Su e giù, su e giù, su e giù iniziano a segarlo.
    
    Il prepuzio copre e scopre la cappella in base al movimento delle mie mani.
    
    Sgrano gli occhi davanti a quel bastone. La bocca richiama la saliva.
    
    L'occhio mi guarda un'ultima volta.
    
    Mentre le mie mani vanno indietro, scappellando quell'enorme cappella.
    
    La mia bocca segue il movimento delle mie mani ed inghiottisce finalmente il suo primo cazzo.
    
    Adesso devo solo farlo godere con la mia bocca.
    
    Adesso devo solo dissetarmi.
    
    Mosso da questi pensieri, le mie mani acceleravano il ritmo, mentre la lingua in preda ad una furia mistica, leccava l'enorme cappella
    
    La ...