Il sapore del seme - terapia
Data: 03/10/2022,
Categorie:
Trans
Autore: Ermesincuriosito, Fonte: Annunci69
Apro gli occhi.
La vista è offuscata.
Mi sento stordito, disorientato.
Credo di essere seduto su una sedia, una poltrona, uno sgabello, non riesco a mettere a fuoco l'ambiente. La luce è forte, non riesco a tenere gli occhi aperti a lungo.
Sento la mia mano muoversi da sola, senza il mio controllo su e giù, su e giù, su e giù, lentamente.
Sento qualcosa di caldo nella mano.
Non capisco. Sembra un cazzo. Strizzo gli occhi, la vista migliora ma poco, Mi abituo poco poco alla forte luce.
Una grossa cappella color rosa acceso, l'asta nera lunga, nodosa, grossa, larga, mi sembra enorme. È un cazzo ma non di certo mio. Non capisco. MI gira tutto.
Alzo lo sguardo.
Un ragazza color ebano, più alta di me, più massiccia di me, muscolosa, tonica ma non grassa è in piedi davanti a me, la mia testa appoggiata vicino al suo grosso seno. Inizio a sentire la paura. È una trans, ma non ho ricordi, non la conosco. Lineamenti molto androgini, non è brutta ma sicuramente molto poco femminile. Chi è? Dove sono? Stacco la mano dal suo pene, ma ho poco controllo sul mio corpo.
La guardo. Si accorge di me.
"No no, guarda giù guarda giù" mi intima, e con le mani mi gira prima la testa verso il basso, e me la tiene bloccata così, schiacciandomi al suo duro addome.
Il suo enorme uccello, eretto svetta in alto quasi mi sfiora il viso. Che schifo non voglio. Non capisco. Non ricordo. Voglio scappare, ma il mio corpo è senza forze. Forse sono drogato? Aumenta la ...
... paura.
La sua mano libera afferra la mia, e riporta la mia mano sull'asta nerboruta.
Mi guida nel movimento andando in su.
La sua spessa pelle, risalendo a fatica prova a ricoprire il glande.
"Guarda il cazzo" mi intima la trans.
Sembra un grosso occhio rettiliano. Il suo ciclopico occhio mi fissa, voglio distogliere lo sguardo, ma non riesco.
"Tranquillo Marco - sento una voce fuori campo - è tutto ok"
"Osservalo come ti guarda, ti guarda così perchè ti desidera" - continua la voce fuori campo..è una voce pacata, rilassante, gentile, la conosco..non capisco però di chi sia.
La voce mi tranquillizza, ma sono ancora confuso. Non riesco a parlare, a fare le domande che vorrei fare.
"Su e giù, Marco" continua a parlarmi la voce fuori campo, mentre la trans guida la mia mano, in questa strana, lentissima sega.
"L'occhio si chiude, e si apre, su e giù" Continua la voce gentile.
"Fissalo intensamente, vedi come è bello?"
Sono completamente abbandonato stretto tra i seni della ragazza, senza forze e possibilità di movimento, il mio campo visivo è limitato solo al suo grosso arnese che si trova ad una manciata di centimetri dalla mia faccia.
"È bellissimo - continua a ripetere la voce gentile - e tu lo desideri, perchè è normale desiderarlo." La voce continua a insinuarsi nella mia testa"
"Su e giù, su e giù" continuava con questo mantra, e la mia mano la seguiva
"È grosso, lungo, duro, forte, potente, e tu vuoi stargli vicino" continuava
"Su ...