Fallo per me! – racconto su commissione
Data: 02/10/2022,
Categorie:
Erotici Racconti,
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Autoerotismo
Tradimenti
Voyeur
Autore: Falu, Fonte: RaccontiMilu
... spesso.
Ora però la vedo muoversi su quel pene turgido anzi rimango sorpreso di vedere l’altra mano raggiungere un altro pene, quello dell’ uomo apparentemente più anziano. Sembra abbia 80 anni. Pancetta, con le gambe e le braccia magre diverse macchie alla pelle che lo rendono buffo. Le mani attraversate da vene evidenti.
Il pene sembra lunghissimo, probabilmente in gioventù era di sicuro il più dotato del gruppo.
Gli penzola senza grosse evidenze di eccitazione, ma Manuela lo tocca con curiosità, quasi speranzosa che si possa drizzare. Vedo le sue mani giocare con i testicoli, mentre la sua testa sballottata, lascia entrare ed uscire un nuovo cazzo. A turno infatti le mani di Manuela afferrano i membri del vari uomini, li tasta, ne sente la consistenza e li sega. Sempre a turno la sua bocca accoglie un nuovo cazzo, più o meno duro. Vedo la lingua allungarsi lungo il tronco, la saliva sbrodolare dalle sue labbra. Io resto seduto, guardo, osservo, sento il mio pene gonfio, vorrei partecipare a quel giro di giostra, ma devo stare li seduto.
“Dai puttana! Ti piace sentire tutti questi cazzi! Dai fai sentire a quello sfigato quanto ti piace toccare e succhiare! Bagnati le dita nella tua figa e falle annusare al cornuto!”
“Vuoi annusare?” Mi chiede timidamente. “Si!” Rispondo io senza esitazione.
Manuela si passa rapida la mano sulla vagina, poi indirizzata dal ex palestrato me la mette sotto il naso. Vedo le dita grondanti di umore, sento l’odore intenso del ...
... suo sapore.
“Annusa porco, senti quanto gode la tua troia! E non l’abbiamo ancora scopata! Sentirai quanto urlerà la puttana dal piacere.” mi dice mentre l’odore mi entra nella testa. Mi rendo conto di muovere le mani lungo le mie cosce, quasi volessi accarezzare quelle di Manuela, stringo le gambe e le allargo, sento i miei testicoli strusciare sulla pelle, schiacciarsi a ritmo dei miei movimenti.
Ora so che piace anche a Manuela, ne sono sicuro, non sarebbe così bagnata. Me ne rendo conto anche perché, nel movimento del braccio per farmi annusare il suo piacere, non ha smesso di masturbare e leccare i membri del gruppo.
L’uomo apre la bocca e lecca le dita fradice della mia donna, lo avrei voluto fare io, ma vederlo fare mi eccita ancora di più, sta assaporando il piacere di mia moglie.
“Mmmmh calda come una cagna in calore! Gustosa, è una vera troia, non ti merita, sei una merda.”
La sollevano di peso mentre spostano un tavolo di fronte a me. La depositano sopra a pancia in su.
In 4 le allargano le gambe e le tengono ferme le braccia.
Il ciccione si posiziona tra le sue gambe. Si distende sopra il pube della mia donna. Afferra le tette e le strizza. Sento Manuela mugolare. Poi dopo averle stuzzicate un po’ allarga la mano e con un ampio movimento del braccio imprime uno schiaffo secco al seno sinistro. Sento un urletto tra il dolore e la sorpresa. Vedo la tetta sobbalzare di lato. Un secondo colpo la fa sussultare di nuovo. Un piccolo segno rosso si ...