La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 34
Data: 29/09/2022,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... sorpresi del fatto che fossimo già sposati nonostante ancora molto giovani.
Quando tornammo in camera eravamo parecchio brilli, Clara e Paolo cominciarono subito una bella scopata, condita da commenti ad alta voce, Simona andò in bagno a struccarsi, stranamente non era andata a spiarli, forse perché sapeva che avevo chiesto una pausa e non voleva eccitarsi troppo senza poter poi scopare, dopo aver pisciato le passai dietro appoggiando il cazzo duro al suo culo, sorrise mentre si asciugava il viso e disse:
– “Sei guarito?”;
– “Tu cosa dici?”;
– “A giudicare dalla consistenza direi che è in splendida forma…”;
– “Lascerò giudicare a te…”.
La presi per mano facendola coricare a letto, tolsi gli slip, il cazzo era duro e pronto per divertirsi, l’alcool che avevo in corpo mi aveva fatto scordare qualsiasi fastidio, volevo farmelo succhiare a lungo quella sera:
– “Stasera voglio che ti consumi le labbra a forza di succhiarmelo, voglio farti bere tanta di quella sborra da ubriacarti.” – sorrise, gli occhi erano luminosi ed eccitati:
– “Molto volentieri, spero vorrai contraccambiare…”.
Si sfilò il perizoma buttandolo via allargandosi le labbra della figa, colava già come una fontana, mi coricai accompagnandola nella classica posizione a “69” con lei sopra, si fiondò sul cazzo cominciando a leccarlo con delicatezza, la sua lingua era piacevole e non sentivo il minimo fastidio, appena cominciai a leccarle il clitoride cominciò ad aumentare il ritmo del ...
... pompino ansimando e gemendo di piacere, si allungò per prendere il dildo nero, quello grosso, se lo infilò in bocca porgendomelo colante di saliva, si allargò le chiappe facendo dilatare il buco del culo, era un esplicito invito su dove avrei dovuto infilarlo, glielo infilai delicatamente mentre spingeva con la pancia per agevolare la penetrazione, entrò senza problemi, ansimava soddisfatta mentre lo succhiava infilandoselo in gola fino alle palle e godendosi il mio lavoro di lingua. Leccai e la inculai con il dildo a lungo finché ebbe un orgasmo, molto intenso nonostante non l’avessi scopata, restammo in quella posizione ma la lasciai prendere fiato, intanto continuava a spompinarmi, il fastidio era totalmente sparito, volevo scoparla, la feci coricare pancia in su con il culo al limite del letto, mi piazzai in piedi e la penetrai nella figa delicatamente, aumentando il ritmo fino ad arrivare a pomparla con molta intensità, si reggeva le gambe da dietro le ginocchia, le tette ondeggiavano mentre mi incitava a scoparla più forte, ebbi la conferma che il fastidio era totalmente passato e inoltre mi aveva lasciato una specie di blocco nel venire, continuavo a scoparla senza sentire il minimo bisogno di concludere, eravamo entrambi sudatissimi nonostante l’aria condizionata era stata riparata e la stanza fosse molto fresca:
– “Sei guarito tesoro mio e sei una furia, scopami così dai!!!”.
Ebbe un secondo orgasmo dopo qualche minuto, squirtò come una fontana bagnandomi le gambe e ...