1. La villa


    Data: 28/09/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: DaroAndWifey, Fonte: Annunci69

    ... piacessero quei due e ancor più assurdo che non sentisse l'impellente bisogno di alzarsi e andar via per lavarsi di dosso il loro sporco, il loro odore. Beh, tecnicamente da qua non te ne puoi andare stupida, si disse mentalmente ma non era per quello che stava ancora seduta sul divanetto imbrattato insieme a quei due.
    
    “Non posso toglierla, lo sapete”, gli rispose anche lei sussurrando senza sfuggire allo sguardo del ragazzo. “E poi devo avere un aspetto terribile, sono tutta sporca”, aggiunse sorridendo divertita e maliziosa al tempo stesso.
    
    Lui piegò appena le labbra in una mezza smorfia.”Lo sapevo che avresti detto di no”, ma continuò a fissarla senza spostarsi. “Ma prima o poi ci riuscirò...” aggiunse subito dopo.
    
    Entrambi sapevano che questo avrebbe potuto essere il loro unico incontro, era quasi certo che non si sarebbero riconosciuti in condizioni normali anche se il destino avesse deciso di farli incontrare fuori da quella Villa ma nessuno dei due lo disse a voce alta. Restarono invece in silenzio mentre l'aria si ...
    ... riempiva di domande non fatte finché lei non decise di alzarsi. Non era previsto che dei clienti, o quel che erano, le potessero piacere cosi tanto. Non voleva che le piacessero non doveva andare cosi. Era una sua regola per quanto assurda potesse sembrare, se l'era imposta ripetendosela all'infinito e finora aveva funzionato. Finora.
    
    “E' meglio che io vada a cambiarmi qualcosa...”, disse andando verso la porta ma sulla soglia si fermò voltandosi. Voleva lasciarli senza guardarsi indietro ma non ce la fece, desiderava essere ricordata da loro, desiderata da loro...cercata...
    
    “E' stato bello”, gli disse portandosi alle labbra il dito che aveva spinto proprio tra le natiche del ragazzone bianco che ora la fissava con un misto di confusione e bramosia. Succhiò voluttuosamente quel ditino che aveva spinto nel suo ano provando un perverso piacere nell'assaporarlo e nel godersi l'espressione di eccitato stupore che si dipinse sul volto del ragazzo. Poi aprì la porta di quello studio dove nessuno sarebbe dovuto entrare e lasciò la stanza. 
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