-
Ero diventata una vera traía ! Cap. 10 parte 1
Data: 27/09/2022, Categorie: Incesti Autore: Boscaiolopassivo, Fonte: EroticiRacconti
... chiamando mio padre per farsi seguire, gli chiede: Maresciallo : ma le stava facendo un pompino il ragazzo in macchina? Papa. : nooooo non è come sembra Maresciallo. : puoi dirmi la verta! Tanto ormai lo scopriremo se il ragazzino fa pompini.. Eravamo appena entrati nella casa abbandonata e guardandomi intorno vidi una stanza vuota con al centro solo un tavolo, Carabiniere : l’ ho visto che stavi facendo un pompino al signore che guidava! Non negarlo, Intervine papa, Papà. : veramente stava cercando una cosa che mi era caduta e per non distrarmi ho chiesto a lui di prendermela. Carabiniere : e lei stava con il cazzo duro e fuori dai pantaloni? Per fare cosa? Ci fu un attimo di silenzio imbarazzante, ci avevano scoperto, ad un certo punto il maresciallo si abbassa la cerniera e tira fuori il suo cazzo ancora moscio, Maresciallo : dai vediamo se almeno sei brava e fammi un pompini, altrimenti siamo costretti a portarvi in caserma per atti osceni in luogo publico! Rimango un attimo fermo ed impaurito, e incrocio lo sguardo di papà, mi inginocchiai facendo capire al maresciallo di avvisarsi, si avvicina e mi ficca in bocca il suo cazzo, ancora moscio. Mi resi conto di quanto ero diventata troia, quando a quel sapore non riuscì a resistere, e cominciai a succhiarlo con passione, facendolo diventare duro come una pietra, Intanto papà ed il carabiniere si godevano lo spettalo. Maresciallo : cazzo come lo succhi bene, mi stai succhiando ...
... l’animaaaaa ahhhhhhhhhhhhh siiiiiiiiiiii Tuttooooooo prendilooooooo, ahhhhhhhhhh tutto in bocca troiettaaa ahhhhhhhhhhhhhh ummmmmm E tenendomi fermo la testa comincio a scoparmi la bocca, il cazzo arrivava fin alle tonsille, provocandomi spasmi di vomito. Papa ed il carabiniere a quelle parole si avvicinano e tirano fuori i loro cazzi già belli duri. Li avevo di fronte a me, e cominciai ad alternarli per soddisfarli e farli godere, ad un certo punto papà si stacca e si posizione dietro di me, mi fa alzare, mi sbottona i pantaloni, mi abbassa le mutande, e passandosi un po’ di saliva sul cazzo lo punta verso il mio forellino voglioso, a quel punto capi le intenzioni e mettendomi a pecora, lo incitai a scoparmi. Io. : siiiiiiii papà scopatemi…. aspettando che mi sfondasse come solo lui sapeva fare , riprendendo in bocca i cazzi che avevo davanti a me, alterandoli fin quando papà fece entrare di botto il suo cazzo nel mio culo, facendomi persino sussultare ed urlare. Papà. : thooooooo puttanellaaaaaaaa volevi godere? E ora goditi il cazzo dì papà nel tuo culooooooo ummmmmmmmmmm Carabiniere : cazzzoooooo e propio bravvaaaaa sta troiettaaaaaaa ummmmmmmm come ti fa sfondareeee Ero in estasi, sentivo il cazzo di papà che mi sfondava ed i due carabinieri che si alternavano dentro la mia bocca…. Quando ad un certo punto il maresciallo dice: Maresciallo : fammela scopare a me un pochino, fammi provare sto culetto!!! Sarà all’’altezza del mio cazzo? E staccandosi ...