Adrenalina e Afterhours.
Data: 04/07/2018,
Categorie:
Hardcore,
Prime Esperienze
Autore: juno82, Fonte: xHamster
... allontaniamo dal carnaio e superiamo la tenda che dovrebbe essere una zona invalicabile.
La musica è attutita, e una volta che ci riteniamo soli la alzo da terra stringendo tra le mani il suo culo, la presa salda contro le sue chiappe alzandola da terra, ci baciamo e lei spinge il suo bacino contro di me, accentua i movimenti ed io famelico le mordo e bacio il collo.
Pochi passi, prima di sedermi in quell'ultima fila di sedili di plastica scomoda, lei si stacca da me e si abbassa i pantaloni , una leggera peluria bionda sul suo monte di venere, ne sarei stato stupito se non fossi così preso dal desiderio che ho di lei, i capelli neri ingannano a volte. Mi slaccio frenetico i pantaloni ed il mio cazzo teso è già fuori dai boxer, ma non faccio in tempo a tirarla a me che lei si è già inginocchiata e me lo sta succhiando.
Ci sa fare, cazzo se ci sa fare, sento la sua lingua percorrere l'asta, giocare con il glande, e i suoi occhi che cercano i miei. Non so come ti chiami piccola vorrei dirle, ma non riesco a far altro che deglutire e sospirare di piacere godendomi questo pompino, ma non voglio venirle in bocca, non ne ho affatto voglia. Così serro la presa sui suoi capelli e la faccio alzare la bacio mentre lei si mette a cavalcioni, sento che è bagnata, sento il calore della sua fica e mi sussurra all'orecchio <hai il goldone > ...
... la sua voce è dolce.. un suono dolce in contrasto con quella frenesia ci metto un attimo a reagire, mentre il mio cazzo dilata le sue grandi labbra senza entrare, e devo frugarmi nelle tasche per tirare fuori il preservativo vecchia santa abitudine di portarne sempre uno. Lo metto e sembra quasi un interrompere la magia mentre continuiamo a guardarci, una volta messo è lei stessa a guidarlo dentro di lei, mentre si muove a cavalcioni del mio cazzo.
Il piacere cresce e per me esiste ora solo il suono dei suoi lamenti di piacere all'orecchio, non sento più il casino della folla, ne tanto meno la musica, e stavo per scoppiare dentro di lei, quando quasi per caso ci accorgiamo che la gente sta risalendo le gradinate, cazzo il concerto è finito.
Resto dentro di lei ed entrambi scoppiamo a ridere cercando di sistemarci e rivestirci.
Io ho ancora il cazzo duro con il preservativo, lei mi prende per mano e mi fa < andiamo > e così la seguo, allontanandoci dal concerto mando un messaggio a quelli che erano con me, che mi sarei arrangiato per tornare a casa.
Solo una volta che siamo in macchina io e lei scopro il suo nome, scopro quanti anni ha, mentre guida l'accarezzo.. più volte deve rallentare ed una volta mi ha quasi minacciato di smettere perchè stava godendo ancora prima di arrivare a casa.
Il resto.. sarà un altro racconto.