La mia esperienza con una coppia cuckold parte 14
Data: 08/09/2022,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Autore: jojojos, Fonte: xHamster
... scusa per la voce ma G. mi sta scopando talmente bene che ho il fiatone...cosa? Ok a dopo allora, un bacio.” - appoggiò il cellulare sul comodino e ricominciò a scoparmi intanto mi informò su quello che si erano detti - “non poteva restare al telefono, ha detto che la cena è saltata e sarà qui tra un’oretta, gli ho detto che andava bene, ma torniamo a noi…ti piace così?”;
- “Mi piace da impazzire, come sei dolce…”;
- “Mi piace anche il sesso tranquillo a volte, non c’è bisogno che mi spacchi sempre in due anche se è quello che preferisco, poi sinceramente stamattina mi ha distrutta, lo lasciamo tranquillo il mio culetto vero? Ti spiace?”;
- “Con te il sesso è sempre bellissimo S., sei una donna straordinaria, io ti adoro.” - il suo volto si illuminò con un sorriso angelico, era sempre la stessa donna porca fino al midollo e perversa all’inverosimile ma in quel momento sembrava una timida liceale alle prime esperienze sessuali, si abbassò coricandosi su di me e mi baciò teneramente, mi abbracciò e mi disse:
- “Anch’io ti adoro G., mi sei entrato nel cuore lo sai? Non voglio che il nostro rapporto sia solo di sesso, ti voglio conoscere in profondità, ti voglio vivere in pieno, ricordati però che purtroppo ci sono dei limiti, lo sto dicendo a te ma lo sto ricordando a me stessa, non dobbiamo innamorarci uno dell’altra, ok?”;
Avrei voluto dirle che ormai era troppo tardi, io mi ero già innamorato di lei, avrei voluto abbracciarla e dichiararmi apertamente, ...
... sentivo anche lei provava qualcosa per me e voleva sentirselo dire, però stava combattendo con tutte le sue forze per non lasciarsi andare, ne ero sicuro:
- “Certo, certo.”;
- “Promettimi che non ti innamorai mai di me…”;
- “Promettilo prima te…” - sospirò e non parlò per qualche secondo, sembrava un’eternità, il cuore mi batteva forte nel petto e sentivo il suo altrettanto agitato, mi guardò negli occhi con uno sguardo quasi triste, abbassò la testa e con un tono di voce basso e poco credibile disse:
- “Te lo prometto.”;
- “Allora lo prometto anch’io.”.
Mi mise un braccio attorno al collo e mi fece girare facendomi coricare su di lei, allargò le gambe e le mise intorno ai fianchi, poi mi chiese di scoparla in quella posizione. La penetravo dolcemente ed in profondità ad un ritmo lento e costante, lei mi abbracciava forte a se, ci baciavamo appassionatamente, mi metteva la bocca vicino all’orecchio ed ansimava sussurrandomi parole dolci incitandomi a continuare così, continuava a ripetere che le piaceva moltissimo e che la scopavo troppo bene. Stavo per venire, lei se ne accorse, mi guardò negli occhi e mi chiese:
- “Vienimi dentro, riempimi con il tuo sperma.”.
Sapevo che prendeva la pillola ma non aveva mai voluto che le venissi nella figa, aumentai il ritmo, lei mi piantò le unghie sulle chiappe e mi tirò a se, esplosi immediatamente, fu bellissima la sensazione di riempirla, nello stesso istante ebbe anche lei un orgasmo profondo, le sue unghie mi ...