La Nuova Vita di Claudia
Data: 08/09/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Cora_Sani, Fonte: RaccontiMilu
... presenza di tuo figlio, al quale assegnerò una baby sitter per ogni esigenza, tu farai tutto ciò che ti ordinerò ed io potrò fare qualsiasi cosa di te, a parte violenza fisica. Come ti ho detto ti intesterò il ristorante alla mia morte ed avrai un mensile di € 5000, e tuo marito avrà lavoro fuori per tutta la vita, diventerà il mio direttore dei cantieri all’estero della mia impresa di costruzioni ed anche luì avrà un salario importante. Ora puoi dire SI o dire NO” termina il discorso con un sorriso di chi ha vinto.
Lei lo fissa per un attimo, poi si gira si sfila le mutandine mettendo le mani sotto al vestito, stando attenta a far vedere alcuna nudità ad Ugo, appena ha le mutandine completamente sfilate, si rigira e gliele porge pronunciando “SI!”.
“Brava, ottima scelta!”, questo fù il commento di Ugo al “SI” di Claudia, poi si alzò e le baciò la mano, poi tenendole la mano la fece accomodare sul divanetto, la fissò ancora per un attimo con pieno compiacimento e si staccò, riempì nuovamente i calici di spumante e ne diede uno a lei, “ora possiamo fare un brindisi, che dici?”, lei si alzò e pronunciò “certo!”, gli si avvicinò ed insieme fecero toccare i due calici, lei poi aggiunse “alla nostra felicità”, insieme bevvero tutto d’un fiato.
“Allora, quali saranno le mie mansioni, Capo?”, sorrise in modo malizioso, “uh, non è che stai correndo più di me? Ora sei mia e per prima cosa avrei piacere ad essere abbracciato e tenerti tra le mie braccia per qualche attimo, ...
... voglio capire se sogno oppure e tutto è veramente fantasticamente reale”, ella si avvicino e lo cinse con le sue braccia, lui fece lo stesso, lei poggio il suo capo sul suo petto e sentiva il suo calore ed il profumo di uomo, lui ebbe un principio di erezione ma cercava di non pensarci, mentre Claudia, che subito notò in quanto sentiva qualcosa che pulsava sul suo pube, non riusciva a non pensarci, “da quanto tempo mi desideravi?”, lui senza scomporsi iniziò a parlare tenendola sempre stretta a se, “sei sicura che lo vuoi sapere?”, lei annui lievemente, “da quando ti ho beccata nel bagno a limonare con quel ragazzo in terza media”, gli scappa da sorridere, “è strano, non ho mai guardato un’alunna come fosse una donna, invece a Te si, ho iniziato a guardarti meglio, non eri una ragazzina come le altre e penso che tu te ne sei accorta che io avevo occhi diversi per Te, vero?”, lei annui ancora, “però cercavo sempre di non pensarci, non avrei mai voluto macchiare la mia fedina lavorativa con uno scandalo del genere, mi sono limitato a masturbarmi qualche volta, pensando a Te”, lei scoppia a ridere, “cosa ridi?” la riprese; Lei cercando di riprendersi dal ridere, “niente, eravamo in due allora”, sorride anche lui a sua volta, “quindi per questo non hai avuto difficoltà ad accettare?”, lei annuisce ancora una volta in silenzio, “allora sarà tutto più facile, cosa vorresti che non ti facessi mai?”, “farmi del male”, fù la sua risposta, “non amo pratiche violenti”, “non mi riferivo a ...