Alessandra e la gara delle Dee
Data: 08/09/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Simara, Fonte: RaccontiMilu
... aveva frequentato la casa della morosa, Giuliano si era accorto che attorno al tavolo della cucina c’erano 5 sedie di legno rosso col sedile impagliato. Si era anche chiesto che fine avesse fatto la sesta ma ovviamente non ci diede importanza. Ecco che la sua curiosità stava per essere soddisfatta. R: ‘Sai Sara, a proposito del tuo discorso sull’ecologia’ cosa ne pensi di questa attività di riciclo? Vedi, questa sedia l’ha rovinata Chicco, il mio gatto. Aveva sempre l’abitudine di farsi le unghie sul sedile di questa sedia e nonostante mio padre lo sgridasse, prima di imparare ad usare l’apposito tronchetto che gli avevamo comprato, ha distrutto questa sedia facendo un buco fuori per fuori sulla paglia. Così mi sono detta, perché non riutilizzarla? Ho allargato il buco sul sedile, messo un canovaccio attorno alla paglia rimasta perché non ci irriti la pelle quando ci sediamo. Ne è risultata una sedia comodissima dalla quale possiamo fare tutti i nostri bisogni senza stare in posizioni da campeggio! Ovviamente, se vogliamo che la Merd’ Ops, scusa, che Alessandra assapori il tutto direttamente dalla fonte oppure se ci va bene che la riceva a pavimento basterà darle disposizioni circa la distanza da tenere per rapporto alla nostra seduta. Cosa te ne pare?’ S: ‘Cosa me ne pare? è geniale! Posso provare subito? Non ce la faccio più a tenerla!!!’ R: ‘Ahahah, accomodati, e tu Ale, mettiti in posizione e chiedi a Sara a che altezza ti vuole. Ah, aspetta, mettiti a ...
... petto nudo, non voglio che rischi di sporcarti i vestiti” Giuliano era sconvolto, il pacco era gonfio come mai era stato in vita sua. Temeva esplodesse e che l’erezione fosse visibile dall’esterno. Per fortuna aveva i jeans ma doveva stare attento a non mettere troppo in mostra i ‘gioielli di famiglia’. Era consapevole che gli sarebbe stato sufficiente che una delle due ragazze gli sfiorasse il pisello con un piede che sarebbe venuto come mai prima. Mentre si toglieva la camicia, cercò di pensare al funerale di sua nonna, alla suora che gli impartiva le lezioni di catechismo o a baciare un uomo. Funzionò, si cominciava a calmare. S: ‘Dai Latrina, muoviti che devo dissetarti e non resisto oltre. Sbrigati se non vuoi berla dal bidet!’ Giuliano si sistemò sul pavimento sotto la sedia con la faccia perpendicolare al foro nella paglia. Sara fece la sua comparsa attraverso il buco e lo guardava dall’alto in basso. ‘Devi aprire la bocca Merda. Tienila spalancata.’ Appena il fantoccio spalancò la bocca Sara vi fece scivolare all’interno una copiosa quantità di saliva. ‘Così, giusto per disinfettare il water prima di usarlo ahahahah’ disse prima di girarsi e sedersi sul comodo cesso messo a disposizione dall’ingegnosa Roberta. R: ‘Io esco, vi lascio la vostra intimità” S: ‘Come vuoi’ se vuoi puoi restare” R: ‘Grazie ma’ la prima volta è speciale, va assaporata. Quando le ho pisciato in bocca io la prima volta ero sola e’ anche se siamo amicissime, è incredibile il legame ...