-
CHLOE
Data: 05/09/2022, Categorie: Incesti Autore: liana, Fonte: RaccontiMilu
... desiderato questo momento. La perversione viene premiata. Mio figlio mi sta chiavando ed io sto godendo nel sentire il suo cazzo stantuffarmelo nel ventre. Lo chiamano incesto; lo condannano e lo vietano. Io lo chiamo amore. ‘Si così; dai; picchiala; falla urlare. Mettici più forza. Spaccami la pancia. Ti amo; dio come ti amo. Non credevo fosse cosi bello farsi chiavare dal proprio figlio. Guai a te se ti verrà in mente di privarmi della bestia che alberga fra le tue cosce. Giuro che ti verro a cercare, te lo taglierò e lo mangerò.’ ‘Mamma, non darti pensiero. Oggi ti ho finalmente trovata e niente mi separerà più da te.’ ‘Amore, a me interessa che il tuo cazzo non si separi mai dalla mia figa; che non le faccia mai mancare il miele che sgorga dai tuoi testicoli.’ Poi il silenzio scende su di noi. è rotto solo dallo sciacquettio che fa il suo cazzo quando affonda nel mio ventre. La mia mente è preda di fantastici miraggi e non mi accorgo che lui mi ha sfilato il cazzo dal ventre e lo ha puntato sulla mia rosellina. Quando mi rendo conto di quello che sta per accadere è troppo tardi. Una forte spinta ed il suo ariete affonda nel mio culo favorito anche dal fatto che non ha dovuto faticare molto per incularmi. Suo figlio gli ha spianato la strada. Ciononostante sento un dolore tremendo. Grido ed urlo come stessero sgozzando una maiala. Lui non si ferma. Continua a spingere. Sento avanzare il suo ariete lungo il budello del mio retto. La spinta si arresta solo ...
... quando il suo pube si schiaccia contro le mie natiche ed i suoi testicoli si scontrano con le mie grandi labbra. ‘Maledetto bastardo figlio di puttana. Te l’ho detto che te lo avrei dato. Non hai resistito.’ ‘Mamma, non ci sono riuscito a trattenermi. Ti pompavo il cazzo nella pancia ma era il tuo culo che avevo davanti. Il buco del tuo culo mi ha attratto. Mi ha chiamato ed io ho risposto al suo invito. Ora è dentro e non lo tirerò fuori se non prima di averti trivellato il budello. Ti voglio riempire lo stomaco. Quindi non ribellarti e lasciami fare.’ ‘In ogni caso sei e resti un bastardo. Non ho nessuna intenzione di ribellarmi. A me piace prenderlo nel culo ma avrei preferito farmi inculare con più amore e non con violenza.’ Non mi sta ascoltando. è impegnato a stantuffare il suo pistone nel mio buco del culo. Lo fa con lo stesso impeto di come se me lo stesse sbattendo nella figa. Dopo alcuni minuti il dolore si è un po’ affievolito ed il piacere si fa avanti. Porto una mano fra le mie cosce e con le dita vado ad accarezzarmi la passera. In particolare gioco con il mio clitoride fino a farlo erigere per tutta la sua lunghezza che nella sua massima espansione è di ben 7 cm. lo artiglio e lo meno come fosse un cazzo; mi masturbo. Intanto il dentro fuori del cazzo di mio figlio nel mio culo è diventato più frenetico il che significa che è prossimo ad arrivare in fondo al pozzo che la sua trivella ha contribuito ad allargare e rendere più ...