Benedetto Whatsapp vol. 6
Data: 01/07/2018,
Categorie:
Voyeur
Autore: Electronic83, Fonte: EroticiRacconti
... biancheria, lo aprì e cercò per qualche secondo, poi tirò fuori il perizoma che Laura aveva lasciato poco prima. Se lo portò al naso e lo annusò profondamente. Si tirò fuori il cazzo, si spostò davanti al water, sollevò il coperchio e il sedile ma invece di far la pipì accennò un inizio di sega… il cazzo era in quasi erezione. La mano si fermò subito però. Sembrò quasi concentrarsi per cercare un po’ di calma. Dopo qualche istante il getto di pipì cominciò a uscire. Quando ebbe finito non si coprì subito. Rimise il perizoma nel cesto. Si spostò davanti al lavandino, si lavò nuovamente le mani e si lavò anche il cazzo. Poi si asciugò le mani e il pisello con lo stesso asciugamano. Uscì dal bagno subito dopo.
Per un’oretta tutto tacque. Poi cominciò un po’ di trambusto in bagno. Entrò Roberto che cominciò a lavarsi i denti con un po’ di fretta mentre parlava con Marco che non si vedeva nell’inquadratura, evidentemente era fuori dalla porta:
Roberto: “il prof. ha detto che vuole vedermi per la tesina e poi vorrebbe propormi come tutor per le matricole dell’anno prossimo. Solo che è urgente, deve indicare i nomi entro domani e lui rimane in studio fino alle 16.30. Tu puoi andare avanti con la formattazione, l’inserimento delle note e l’indice? Tanto ormai è quasi finita. Grazie! Avanzi una media rossa”.
Marco: “ok, però io di rossa vorrei qualcos’altro… Non conosci una figa rossa? Dicono che sono molto saporite”
Roberto: “No, e se la conoscessi me la terrei. Ti ...
... accontenterai della birra. Scappo a dopo! Tu fai come se fossi a casa tua”.
Roberto si asciugò la bocca dal dentifricio e uscì dal bagno.
Tutto tacque di nuovo.
Poi arrivò un whatsapp da Laura: “Roberto è dovuto scappare all’università. Forse gli danno un lavoretto per settembre. E questo è bene. Però qui è rimasto Marco da solo a finire la loro tesina. E questo è male, mi spaventa un po’, adesso mi chiudo in camera. A chiave” Seguì un emoticon di faccia che ride.
Io: “Tranquilla, è allupato ma non è cattivo.”
Laura: “Speriamo bene… Cos’è che hai sognato stanotte?”
Io: “Che mi mandavi un video nel quale ti riprendevano mentre succhiavi il cazzo a un altro.” Cercai di essere abbastanza volgare.
Laura: “Sei un porco anche mentre dormi.”
Io: “Eh già…”
Di nuovo tutto tranquillo.
Dopo circa 30 minuti vidi Laura entrare in bagno. Aveva movimenti debolmente lenti. Come se fosse stanca. Si tolse i pantaloncini, non aveva slip. Rimase solo in canottiera. Da un cassetto prese il silkepil (credo si scrivi così) e si sedette sul bidet. Chinò la testa all’indietro fino ad appoggiarla al muro. Respirava profondamente. Sembrava quasi avesse bevuto un po’. Poi prese il cellulare e comincio ad armeggiarci per almeno un minuto. Lo appoggiò sulla mensola e divaricò le gambe cominciando a depilarsi attorno alla fica. Nel mentre arrivò un messaggio sul mio whatsapp, era Laura!
Laura: “Se veramente vuoi vedere tua moglie succhiare un altro cazzo, trova una scusa per far ...