1. Guardami...


    Data: 29/08/2022, Categorie: Etero Autore: DesiderioImpuro, Fonte: Annunci69

    Le splendide vetrate davano luce ed una impressione di libertà ,
    
    sicuramente erano state uno dei motivi per cui era stato scelto
    
    l'appartamento dove ci eravamo appena trasferiti.
    
    Mi ero divertita ad arredarlo con mobili moderni ed essenziali, mancavano solo pochi tocchi per completare il tutto, la settimana seguente sarebbero state consegnate le tende,che avrebbero contribuito alla privacy del salotto
    
    e della camera da letto, per ora il vetro anti sfondamento era l'unica cosa che si frapponeva tra la i due grattaceli gemelli che erano stati costruiti come due splendide torri di cristallo, uno di fianco all'altro.
    
    Spesso mi ero soffermata maliziosamente a riflettere, mentre giravo per casa seminuda, sul fatto che se ci fosse già qualcuno negli appartamenti di fronte, mi avrebbe
    
    potuto spiare nell'intimità dei miei momenti quotidiani, ma il falso pudore aveva presto lasciato spazio ad una morbosa consapevolezza ed il gioco mi eccitava profondamente.
    
    La mattina sentii un breve suono al campanello, mio marito era uscito da poco e pensai avesse dimenticato qualcosa, quando aprii la porta un profumo mi aggredì morbido e suadente, abbassai lo sguardo e sullo zerbino vidi uno splendido mazzo di rose rosse.
    
    C'era un biglietto assieme ai fiori, la curiosità mi assali' e non potei fare a meno di aprirlo subito e leggere.....
    
    " non posso fare a meno di guardarti, la mia mente e' scossa da pensieri impuri e mi è. impossibile non. desiderare il tuo ...
    ... magnifico corpo".
    
    Rimasi allibita, forse qualcuno si era già trasferito nei nuovi appartamenti di fronte, e mi aveva vista girare nuda per casa, ero imbarazzata, e sopratutto quelle rose dovevano sparire prima che mio marito tornasse la sera.
    
    Mi infilai nella doccia, decisi che sarei uscita per fare un po' di commissioni e me ne sarei liberata.
    
    Mentre l'acqua calda danzava sulla pelle nuda, le mie dita passavano il bagnoschiuma sui segni tondi sodi,accarezzavano l'areola dei capezzoli per poi scendere lentamente insaponando il ventre e le gambe affusolate.
    
    Non sono altissima, ma riflessa sullo specchio del bagno vedevo una splendida Venere in miniatura, mora con gli occhi verdi e curve che risultavano essere provocanti e volgari se non vengono celate sotto un abbigliamento elegante e di gusto.
    
    Ad un tratto di nuovo quel profumo di rose mi entrò nella testa, sentii che mi scivolava sulla pelle , mi accarezzava i sensi, così intenso e elegante, ma contemporaneamente carico di un messaggio peccaminoso.
    
    La mia mano mi tradì e lo fecero anche i miei capezzoli che si tesero dritti sotto le mie dita iniziai a cercare le note del piacere tra le mie cosce,accarezzandomi in maniera sempre più morbosa, fino a trovarmi seduta, mentre l'acqua mi rimbalzava addosso, con le dita che suonavano una splendida sinfonia sul caldo strumento che era diventata la mia figa fradicia.
    
    Venni,rumorosa e volgare, e quando le dita non bastarono più mi aiutai con il flacone del ...
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